giovedì 28 maggio 2009

CREMA AL BURRO

Mi ha sempre incuriosita, mi ripromettevo di provarla , e oggi mi sono decisa.
E' una crema semplice,a base di burro e zucchero a velo, utile per farcire e decorare i nostri dolci.
Ingredienti:
Per 400 g di crema
120 g di burro morbido
230 g di zucchero a velo setacciato
2 cucchiai di latte
1 cucchiaino di estratto di vaniglia.
Porre il burro in una ciotola e mescolarlo con un cucchiaio di legno o con le fruste elettriche fino a renderlo soffice e spumoso.
Aggiungere lo zucchero a velo, la vaniglia e/o l'aroma scelto.Mescolare finché il composto sarà diventato liscio e soffice.
Se occorre per glassare una torta, stenderlo appena fatto in quanto tende a solidificare.
Molto versatile per le decorazioni , che non "smontano"
Si possono ottenere delle varianti aromatizzate come:
Agli agrumi:
sostituendo il latte e la vaniglia con con succo d'arancia,di limone o lime;

Al liquore:
aggiungendo al posto del latte , del liquore;

Al cioccolato:
aggiungendo 1 cucchiaio di cacao sciolto in un cucchiaio di acqua bollente;usare freddo.

Al caffè:
con un cucchiaino di caffè solubile sciolto in 1 cucchiaio di acqua bollente;usare freddo.

Possiamo anche colorare la nostra crema aggiungendo dei colori alimentari.

mercoledì 27 maggio 2009

UNA CARRELLATA DI PREMI


Che meraviglia, è la prima volta che in così poco tempo ricevo tanti premi e la cosa non può che lusingarmi.









A donarmeli è stata la carissima Marsettina di "Sempre in cucina con allegria" tranne uno che ho ricevuto anche dalla mia Paoletta di "Le mie dolci passioni"ovvero quello che ha come argomento l'amicizia, che io ritengo uno dei valori più importanti e significativi della nostra esistenza.


Grazie care amiche, è molto bello sapere di essere pensate da persone tenere e affettuose come voi.


Io, a mia volta, desidero donare questi premi a tutti i miei pasticcini affezionati.




Qualcuna di voi mi ha anche invitata a fare un giochino,ma...perdonatemi , per adesso non ho tanta voglia di giocare, spero che questo stato d'animo duri poco e sono certa che sarà così.

Voi continuate ad insistere, prima o poi cederò.

martedì 26 maggio 2009

"TORTA CAFFELLATTE" AL POSTO DELLA SOLITA TAZZINA




Ciao amici, vi ricordate quando, presentandovi i miei Cantucci di Prato, vi avevo anticipato che mi sarebbero serviti per la preparazione di un dolce?

Eccolo qua...beh si, in effetti qualcuno di voi penserà che lo si poteva realizzare con qualsiasi altro biscotto, ma la ricetta originale prevedeva i cantucci e vi dirò che è stato un bene provarla.
E' incantevole il contrasto tra il croccante delle mandorle, la pastosità del biscotto e la sofficità della crema e risulta una deliziosa alternativa alla solita tazzina di caffè da offrire ai vostri ospiti in conclusione di un pasto o in occasione di una visita di amici.




" TORTA CAFFELLATTE"



Ingredienti

Per la base
300 g di questi cantucci
125 g di burro fuso

Per la crema
20g di colla di pesce
375 ml di latte,
4 cucchiaini di caffè solubile
60 g di zucchero
1 bustina di vanillina
400 g di panna montata.


Ho sbriciolato i cantucci, versato il burro sulle briciole e mescolato, steso e pressato il composto sul fondo di uno stampo a cerniera e posto in frigo ad indurire.
Ho fatto ammollare nell'acqua fredda la colla di pesce,scaldato in una pentola 100 ml di latte, 3 cucchiaini di caffè solubile, lo zucchero e la vanillina.
Ho strizzato la colla di pesce facendola sciogliere nel latte caldo, incorporato il resto del latte e messo in frigo.
Successivamente ho incorporato delicatamente la panna montata alla crema di latte , ho steso il composto sulla base di cantucci e ho riposto in frigo per 3 ore.
Ho decorato con chicchi di caffè al cioccolato,caffè solubile e cioccolato fuso.

lunedì 25 maggio 2009

LA MIA ""SEDUZIONE NERA"


Per tutti gli amanti del cioccolato ho il piacere di presentare questa torta che definirei
una irresistibile delizia del palato , una vera e propria tentazione alla quale sarà difficile dire di no.

E allora lasciatevi andare, abbandonatevi al sapore passionale del cioccolato e a quello fresco e seducente delle fragole.


Torta "Seduzione Nera"





Ingredienti
Per l'impasto (tipo Devil food):
200 g di cioccolato amaro
200 g di fecola di patate
200 g di burro
200 g di zucchero
5 uova
1 bustina di lievito per dolci
Lavorare bene il burro finché sarà morbido e spumoso.Continuando a lavorare aggiungere poco per volta lo zucchero, poi i tuorli uno dopo l'altro, il cioccolato fuso a lieve calore e la fecola setacciata con il lievito.
Aggiungere quindi l'albume montato a neve, mescolando delicatamente.
Versare il composto nello stampo imburrato ed infarinato e mettere a cuocere in forno a 180°C per circa 40 minuti.

Qui trovate la ricetta per farcire e glassare la torta.

Vi occorreranno inoltre
500 g di fragole,
granella di nocciole
cioccolato bianco fuso.

Dopo che la torta si sarà raffreddata tagliatela a metà e dopo aver bagnato con del latte al cacao la prima metà stendetevi sopra uno strato abbondante di glassa al cioccolato a cui unirete le fragole tagliate a pezzetti.Coprite con il secondo disco al cioccolato, glassate tutta la superficie della torta con il resto della crema e decorate come da foto.

Tagliatevene una bella fetta assaporandovi questo dolce momento.

domenica 24 maggio 2009

PERE CARAMELLATE ALLA CREMA DI GORGONZOLA CON NOCI


Avete voglia di stupire i vostri ospiti con un antipasto davvero insolito ed originale?

Allora credo proprio che questo è quello che fa per voi!!!

A farmelo conoscere è stata la mitica Nigella in una delle sue trasmissioni, proprio mentre mi trovavo alla ricerca di qualcosa di sfizioso da proporre per una cena a buffet.

Sapevo che questa preparazione potesse anche non incontrare il gusto dei commensali, tant'è che parecchi in quella occasione avvicinandosi al vassoio di questa pietanza, storcevano un poco il naso domandandomi di cosa si trattasse.

Dopo le dovute spiegazioni da parte mia, parecchio incuriositi i miei ospiti optavano per la decisione di provare un assaggio.

In pochi attimi dalla prima degustazione ecco che vedo un piccolo assembramento di persone attorno al vassoio delle mie pere;

mi avvicino e...incredibile , se le erano finite con tanto di complimenti e richiesta di bis alla prossima cena.

Non ci credete??? Beh, e allora provate!


Eccovi la ricetta.

Ingredienti:
4 pere grandi e poco mature
50 g di miele liquido
2 cucchiai abbondanti di zucchero semolato
3/4 di bicchiere di marsala
alcuni gherigli di noci
1 cucchiaino di cannella (quest'ultima è una mia aggiunta)


Per la crema al gorgonzola:
1 fetta da 200 g di gorgonzola dolce
60 g di formaggio fresco spalmabile
150 ml di panna da cucina


Si tagliano le pere a spicchi senza privarle della buccia che andrà ben lavata, si pone sul fuoco dentro una padella il miele, lo zucchero e il marsala e si uniscono le pere facendole cuocere per circa 8-10 minuti finché caramellano leggermente, quindi si tolgono dalla padella, e si mettono a cuocere nel caramello i gherigli di noci.Quando il caramello sarà ben denso e avrà avvolto bene le noci si spegne il fuoco e si dispone il tutto su un piatto da portata

Nel frattempo avrete frullato tutti gli ingredienti per ottenere la crema al gorgonzola che porrete in una ciotolina accanto alle vostre pere.

Si possono servire anche accompagnate semplicemente da una fetta abbondante di gorgonzola dolce.

sabato 23 maggio 2009

"UN CORO" DI SALUTI A UN CARO AMICO TRASFERITO.


La storia che conduce alla realizzazione di questa torta è lunga.
Perché, mi rendo conto, che non a tutti nella vita capita di poter nascere due volte.

C'è la volta sbagliata e poi...arriva quella giusta, come è successo a me.

E come in ogni nascita, esiste un padre.

Per me, il Signore ha scelto un uomo eccezionale, di un'interiorità e spiritualità di cui pochi uomini sono dotati.


Padre Gaspare

Sono certa che a guidare i miei passi verso lui sia stata la volontà di Dio.

Lui, come ogni buon padre mi ha insegnato a parlare con il linguaggio dell'amore, mi ha nutrito del Pane di Dio, mi ha perdonato le offese ai miei fratelli, mi ha sempre accolta con il suo abbraccio benedicente, ha coccolato la mia anima nei momenti di maggiore sconforto, mi ha insegnato a camminare nelle strade della Fede facendomi crescere spiritualmente.

E adesso che "sono cresciuta" è arrivato il momento di separarci , di salutarci.

Un nuovo incarico in un altro luogo lo porterà lontano., ma non sarà questa distanza a separarci...il nostro amore e le nostre preghiere ci terranno uniti e vicini.

Lui , prima di salutarmi mi ha donato questi fiori che, sono certa, non appassiranno mai nel mio cuore e nella mia memoria.


Io ho voluto festeggiare questo commiato con questa torta che rappresenta il Coro della Basilica di S.Francesco D'Assisi di cui, con orgoglio faccio parte e che in occasione di tante liturgie ha fatto da sottofondo musicale alle sue omelie.

Si tratta di una base di Pan di Spagna che ho farcito con una crema al latte della carissima Chiara di "I Dolci di Chiara", preparata con :
150 g di farina
50 g di amido di mais
340 g di zucchero
160 ml di panna zuccherata
1 l di latte
Setacciare in un contenitore , la farina, l'amido e lo zucchero con l'aggiunta di un bicchiere di latte per incorporare bene gli ingredienti, quindi aggiungere il resto del latte e porre , in una pentola, sul fuoco basso, mescolando sempre finchè raggiunge la giusta consistenza.
Spegnere il fuoco, lasciare raffreddare, quindi aggiungere la panna montata.
Altra farcitura di questa torta è stata un gelèe di fragole preparato con:
500 g di fragole
3 fogli di colla di pesce
2 tazzine di succo d'arancia
3 cucchiai di zucchero.
Frullare meta delle fragole e tagliare a piccoli pezzi le restanti.Porre in un pentolino le fragole frullate con lo zucchero e il succo d'arancia.fare riscaldare finché lo zucchero scioglie, avendo cura di non far bollire, quindi aggiungere la colla di pesce precedentemente ammollata in acqua fredda e strizzata e le fragole a pezzetti.
Lasciare intiepidire e versare sulla base che si vuole farcire e ponendo in frigo a rapprendere.
Dopo aver farcito ed assemblato la torta ho ricoperto con pasta di zucchero e decorato con soggetti in cioccolato plastico.




"Arrivederci Padre Gaspare"

ti porterò per sempre nella parte più cara del mio cuore

giovedì 21 maggio 2009

IL GIORNO DELL'OSCAR!!!


Mi sono sempre considerata una donna ambiziosa, e devo dire che il più delle volte sono riuscita in ciò che mi sono prefissata.

Certo alle volte ho puntato troppo in alto e magari mi sono dovuta accontentare della mezza quota, ma mai e poi mai avrei ambito al PREMIO OSCAR.

E invece...quando meno te lo aspetti ecco che ti viene consegnato!

Lo accetto con euforia, allegria e tanta simpatia per colei che me lo ha donato, perchè io lo so...a me, Paoletta, mi vuole taaanto bene.

A me , invece, viene istintivo consegnarlo a Cinzietta di "Dalle mie manine"perchè tra le sue tante qualità, quella che in maniera particolare incontra la mia grande ammirazione è la sua traboccante e coinvolgente simpatia.

GAUFRES


L'intenzione di cimentarmi in questa preparazione nasce qualche anno fa, quando, trovandomi a Sofia per motivi di lavoro del mio amore, durante una passeggiata in un mercatino locale, mi imbatto nello stampo adatto a realizzare queste cialde.
Non ci penso troppo e l'acquisto subito!

Bene, da allora sono trascorsi nove anni, e il mio stampo è rimasto inutilizzato fino a quando ieri, aspettando ospiti per la sera decido di servire il gelato diversamente...e perchè no , magari adagiato su una base di gaufres.

Si tratta di cialde a griglia consumate in molti Paesi come,Belgio, Francia, Paesi Bassi, Gran Bretagna Spagna; il loro nome deriva dal francese gaufre(che significa appunto nido d'ape) e dal tedesco waffel.

La ricetta che ho preparato e che vi descrivo l'ho tratta da un libro dell' Accademia dei Maestri Pasticceri Italiani ed è:
150 g di burro
2 uova
180 g di farina 00
150 g di zucchero a velo
6 g di lievito per dolci
2 dl di latte
olio di semi per lo stampo
Fate ammorbidire il burro fuori dal frigo.
Rompete le uova separando i tuorli dagli albumi.Setacciate la farina in una ciotola ed unitevi lo zucchero a velo e il lievito, intanto, a parte lavorate i tuorli con il burro e il latte con una frusta a mano;
versate il composto ottenuto sulla farina e amalgamate con cura.
Dopo aver montato gli albumi a neve ferma incorporateli al composto precedente con movimenti delicati dall'alto verso il basso.
Spennellate con l'olio di semi le piastre dello stampo, appena calde versatevi un mestolo di pastella e lasciate cuocere per qualche minuto, fino a quando non vedrete più uscire vapore.
Io le ho servite con palline di gelato al gusto di cioccolato e nocciola, ricoperte da abbondante panna montata ,il tutto irrorato da una colata di cioccolato fondente e guarnito da biscottini a sigaretta.
Si possono accompagnare anche con sciroppi, creme, confetture, frutta fresca, e preparazioni salate.

Con questa ricetta partecipo alla raccolta "I dolci più buoni del mondo" della simpatica Imma di "Dolci a ...gogo"

lunedì 18 maggio 2009

DELIZIA AL MANDARINO


Prime luci di una Domenica di Maggio che promette un anticipo di estate, mi alzo, esco in giardino e seguo il volo di un gabbiano, che, forse anche lui accaldato dai 24 ° di questa mattina palermitana azzarda un tuffo nei cristalli del mare .

Ascolto la colonna sonora che accompagna le mie giornate trascorse in casa, lo sciabordio delle onde sugli scogli;
Mi inebrio del profumo della salsedine e penso "l'inverno è alle spalle", eppure ho ancora qualche desiderio del suo sapore.

Ricordo di aver congelato la polpa e il succo di alcuni mandarini freschi, dono di un amico contadino, e così mi metto all'opera per preparare la mia "Delizia al mandarino"che sarà la colazione di quel mattino.
Gli ingredienti sono:
per l'impasto
3 mandarini non trattati, frullati con tutta la buccia (privati dei semi);
1/2 bicchiere di maraschino
3 uova
250 gr di zucchero
250 gr di farina 00
1/2 bicchiere di olio di semi
1 bustina di lievito.
Le fasi di preparazione sono uguali a quelle che si eseguono per la preparazione del Pandispagna stando attente ad aggiungere la polpa dei mandarini nel momento in cui va aggiunta la farina, alternando le cucchiaiate, e, per ultimo l'olio di semi. Va in forno preriscaldato a 180° per 40 minuti circa.

Per lo sciroppo:
100 gr di zucchero a velo
1 arancia
1 limone
1 mandarino.
Spremo gli agrumi, filtrando bene il succo quindi lo metto a bollire sul fuoco assieme allo zucchero a velo finchè schiuma.
Una volta raffreddata la torta vi pratico delle iniezioni di sciroppo, spolverizzo con zucchero o, come in questo caso, decoro con soggetti in pasta di zucchero.




E...come per incanto, la mia cucina e inondata dai profumi degli agrumeti in inverno...però corro a indossare una canottiera perchè fa troppo caldo.

domenica 17 maggio 2009

TORTA OREO...LA MIA!!!

E' con grande orgoglio che vi mostro la mia Torta Oreo!

Si perchè si tratta di un 'idea che inseguo da tempo, forse da quando mio marito, ricordando con fare nostalgico questi buonissimi biscotti che mangiava da bambino in America, suo paese natale, ha mosso in me il desiderio di provarli e...riproporli nella versione di torta.

Effettivamente la comparsa dei biscotti Oreo in Italia è piuttosto recente mentre, ancora, risulta difficile trovare in commercio nelle grandi catene commerciali la confezione del preparato per realizzare questa torta tanto famosa in USA.

Ma chi se ne frega, del resto a me , fare i dolci con i preparati non mi soddisfa proprio;

e allora mi sono detta "Roby, fai lavorare la mente e l'intuito sulle tue nozioni dolciarie e prova a reallizzare questa bontà".

Bene, dopo aver provato e riprovato più volte ecco il risultato, testato e approvato da uno tra i più severi dei critici in pietanze statunitensi:
MIO MARITO.

Si tratta di una torta che ha come impasto base quello della Devil's Cake, farcita da una crema al latte condensato, vaniglia e imbottita da biscotti Oreo frantumati.Il tutto ricoperto da un fudge al cioccolato e decorato con Oreo e scagliette di cioccolato.

Vale la pena di provarla, e per invogliarvi vi mostro questa bella fetta

venerdì 15 maggio 2009

UN PREMIO ...TENERO TENERO


Oggi ho avuto la bellissima sorpresa di ricevere questo tenero premio.

A donarmelo sono state ben due care persone, Paoletta e Marsettina.

Che care!!!

Mi piace tanto l'immagine che rappresenta , perchè quando lo guardo risveglia in me dolci ricordi della mia infanzia.

Grazie , lo ricevo con immenso piacere e con lo stesso piacere lo dono a tutti coloro che passeranno dal mio blog.

PEANUT BUTTER COOKIES


Se qualcuno di voi ha visto il film "Vi presento Joe Black", sicuramente si ricorderà la scena in cui Brad Pitt con fare molto sensuale pulisce un cucchiaino colmo di burro d'arachidi leccandolo appassionatamente.

Beh...io certamente non posso fornirvi Brad Pitt ma sicuramente questa ottima ricetta che ha come ingrediente base il burro d'arachidi.

Si tratta di tipici biscottini anglosassoni e

a farmela conoscere è stata la dolcissima Lale di "Come un Arcobaleno", presentandola in " I Dolci di Chiara".

E' una ricetta tratta dal libro:

COOKIES, MORE THAN 70 INSPIRING RECIPES di BETHANY HEALD

Per farla occorrono:
120 g burro di arachidi
60 g zucchero
3/4 cucchiai zucchero di canna
60 g burro
1 uovo
120 g di farina
1 cucchiaino di lievito
la scorza grattugiata di un arancia
100 g di nocciole
golden syrup (si può usare anche il miele)


Accendete il forno a 180°.
Impastate tutti gli ingredienti insieme fino a formare una pasta bella liscia e morbida.
Mettete in frigo per una mezz'ora.
Stendete il composto sopra un piano abbondantemente infarinato e aggiungete farina anche sopra la pasta mentre la stendete con il mattarello.
Formate dei piccoli cerchi e infornate.
Mentre i biscotti sono in forno tritate grossolanamente le nocciole e impastatele con 5/6 cucchiai di miele.
Passati 5 minuti aprite il forno e adagiate sopra ciascun dolcetto questo composto.
Fate cuocere per altri 10 minuti.

Attendete che raffreddino un pò prima di cedere alla tentazione di addentarli.



Con questa ricetta partecipo alla speciale raccolta "I dolci più buoni del mondo"della straordinaria Imma di "Dolci a ...gogo"

giovedì 14 maggio 2009

BROWNIES AL CIOCCOLATO E NOCCIOLE (U.S.A.)

Non so chi di voi abbia mai assaggiato questi deliziosi dolcetti americani, che vi assicuro sono di un "cioccolattoso"unico!
Piccola curiosità:
leggevo in un libro di pasticceria, da cui ho preso anche la ricetta, che i brownies vengono preparati in ooccasione della festa di Holleween e il nome,secondo la tradizione anglosassone, sembra derivi dai BROWNIES , spiritelli benevoli di origine scozzese che svolgevano le loro mansioni di notte senza chiedere nulla in cambio per i loro servigi se non latte e dolci.

Ingredienti per 10/12 persone:
230 g di cioccolato fondente
120 g di burro
5 uova
390 g di zucchero semolato
180 g di farina 00
30 g di gocce di cioccolato
150 g di nocciole pelate
sale

Ho fatto fondere il cioccolato assieme al burro nel microonde (o a bagnomaria) dopodiche' ho incorporato lo zucchero , le uova, la farina, le nocciole tritate grossolanamente e le gocce di cioccolato, il cucchiaino di vaniglia, e per ultimo , la polvere lievitante.Ho mescolato bene insieme gli ingredienti, e dopo avere rivestito con carta forno una teglia rettangolare di 20x30cm, vi ho steso bene il composto non facendogli superare i 2 cm e livellandolo con un cucchiaio; quindi ho messo in forno a 200°fin quando non si sono scuriti i bordi esterni mentre il centro del dolce si presentava ancora morbido.
Ho sfornato, l'ho lasciato intiepidire nella teglia e quindi l'ho sformato e tagliato a quadrotti, che è la tipica forma di queste bonta'.

Con questa ricetta partecipo alla raccolta "I dolci più buoni del mondo" della fantastica Imma di "Dolci a go go".

mercoledì 13 maggio 2009

TORTA "NOTE DI SOTTOBOSCO"


Mi sono ricordata che, contrariamente a come vi avevo promesso, non avevo ancora mostrato del tutto la torta preparata in occasione del mini buffet per gli 8 anni di Jimmi.

E...siccome è mia buona abitudine mantenere le promesse fatte, rimedio subito!

Si tratta di una torta composta da un tipico impasto americano quale burro e vaniglia farcito e ricoperto da una glassa al cioccolato, puntellata in superficie da piccole fragoline di bosco che contribuiscono a conferire al dolce una nota aspra che contrasta in maniera eccellente con il resto dei sapori.
Ingredienti per la base:
1 tazza di burro (circa 230 g)
2 tazze e 3/4 di zucchero
3 uova
qualche goccia di essenza di vaniglia
4 tazze di farina 00
1 cucchiaio di lievito x dolci
1 cucchiaino di sale
2 tazze di latte
4 cubetti di cioccolato fondente.

Per la glassa qui troverete la ricetta.

Inoltre vi servirà 1 confezione di fragoline di bosco.

Montare in una ciotola il burro con lo zucchero ed aggiungere le uova e la vaniglia.
Setacciare assieme la farina, il lievito e il sale ed aggiungere al composto precedente, alternando con il latte.
Mescolare bene per circa 1 minuto, dividere la miscela in due parti ed aggiungere ad una metà il cioccolato sciolto incorporandolo bene.
Disporre l'impasto ottenuto in una teglia precedentemente imburrata e infarinata, alternando cucchiaiate dei due composti, quindi infornare in forno preriscaldato a 180° fino alla cottura verificata con la prova stecchino.
Lasciare raffreddare, dividere in tre dischi e farcire e ricoprire interamente con la glassa al cioccolato.
Ultimare ponendovi sopra le fragoline di bosco scrivendo con della glassa colorata il vostro augurio alla persona che intendete festeggiare.

martedì 12 maggio 2009

GLASSA AL CIOCCOLATO A FREDDO



Ritengo che la glassa che ho adoperato per farcire e ricoprire questa torta meriti un post tutto suo poichè estremamente buona e anche incredibilmente veloce nella preparazione.



Si fa così:

con un cucchiaio di legno lavorate 100 g di burro a pomata finchè sia montato.
Aggiungetevi 350 g di zucchero a velo,continuando a mescolare finchè il composto sia ben montato.Unite allora 50 g di cacao amaro in polvere, mezzo cucchiaino di essenza di vaniglia e un bicchierino di cognac.
Adesso potete già adoperare la glassa per le vostre torte.
Che vi dicevo, non è rapidissima?

E quando la proverete vedrete che è anche buonissima!!!

STRUDEL CON RIPIENO DI CIPOLLE DI TROPEA



Con l'arrivo della bella stagione arriva anche la voglia di belle scampagnate in compagnia di amici, diventa quindi utile preparare qualcosa di gustoso da poter trasportare e consumare all'aperto.

Lo strudel che vi propongo in questa ricetta, credo si presti abbastanza a questo tipo di situazione così come portata per i vostri buffet.

Farlo è molto semplice, basta avere 250 g di pasta brisèe, un barattolo di confettura di cipolle di Tropea, una bella fetta di fontina, frutta secca mista, 1 uovo, pepe q.b.

Stendete con il mattarello, su un piano infarinato, la pasta brisèe in maniera tale da formare un rettangolo che riempirete con il resto degli ingredienti, quindi arrotolate la pasta nel senso della lunghezza e pennellate i bordi con dell'uovo sbattuto in modo tale da sigillarli ben bene.Pennellate con l'uovo anche la superficie dello strudel, ponetelo in una teglia (io uso quella da plumcake) rivestita di carta da forno e mettete in forno preriscaldato a 200° per circa 25/ 30 minuti.

Gustatelo preferibilmente tiepido.

lunedì 11 maggio 2009

TORTA "HORSE" PER IL MIO PICCOLO FANTINO


Due sono le due grandi passioni del mio ometto, il calcio e l'equitazione e per l'esattezza l'INTER e i CAVALLI.
Così per il suo compleanno, oltre alla torta interista mi sono cimentata nella preparazione di questa che ho chiamato "Torta Horse".

Per farla ho utilizzato queste basi soffici di cui una al pistacchio e un'altra al cioccolato (per questa ho utilizzato un vasetto di yogurt al cioccolato)messe in maniera alternata e farcite con il mio fudge "Simil M&M"e bagnate con una miscela di latte e amaretto.

La torta di supporto è stata poi rivestita da una sfoglia in pasta di zucchero decorata lateralmente con dei cannoncini al cioccolato, posti a mo' di steccato, mentre per quanto riguarda la testa del cavallo l'interno è sempre lo stesso ma il rivestimento e tutte le definizioni sono state fatte in cioccolato plastico .

domenica 10 maggio 2009

FUDGE "SIMIL M&M"



Il Fudge è una crema tipicamente americana, questa crema serve sia per farcire le torte sia per ricoprirle in un denso strato.

Premesso cio', partendo da questa base mi sono inventata questa golosissima versione che nel sapore evoca quello dei famosissimi cioccolatini "M&M".

Per farla occorrono:
4 cucchiai di miele liquido
200 gr di cioccolato di copertura (meglio se extra fondente)
300 gr di zucchero
250 ml di latte
60 gr di burro
1 cucchiaio di burro d'arachidi
poche gocce di essenza di vaniglia
2 gocce di rum
5 gocce di brandy
2 cucchiai di ranella di arachidi.

Sciogliere a fuoco basso il miele con il cioccolato di copertura grattugiato o tagliato a piccoli pezzi, aggiungere il latte già bollito e caldo e lo zucchero mescolando sempre e lasciando bollire per qualche minuto.
Togliere e mettere il pentolino più volte sulla fiamma, sempre mescolando, fino a che il fudge abbia preso una consistenza piuttosto soda ma elastica, e infine, fuori dal fuoco unire i due burri mescolando bene finchè saranno sciolti
Fare intiepidire un poco e aggiungere la vaniglia lavorando ancora ed infine le gocce di liquore e la granella di arachidi.
Lasciare riposare in frigorifero possibilmente per una notte.

Così il fudge raggiungerà la giusta cremosità, pronto per farcire e ricropire le vostre torte.

mercoledì 6 maggio 2009

SUGHETTO ALLA 'NDUJA



Oggi cominciamo la giornata con una nota piccante.


Si tratta di un condimento per la preparazione di un gustosissimo primo piatto, a base di 'Nduja, un salame semistagionato, preparato con carne di maiale ed aromatizzato con peperoncino piccante, come suggerisce la più antica tradizione calabrese.


Ingredienti per condire 500 g di pasta:

'Nduja g 70

passata di pomodoro fresco g 350

olio extravergine di oliva

aglio, basilico fresco e sale.


Preparazione:

Mettete a soffriggere uno spicchio d'aglio in una pentola dove avrete versato l'olio, unite la passata di pomodoro, salate e lasciate cuocere finchè il sugo avrà raggiunto la giusta densità (circa venti minuti).

Aggiungete quindi la 'Nduja con qualche fogliolina di basilico fresco e condite la pasta appena scolata.

Si gusta benissimo con l'aggiunta di una bella spolverata di pecorino grattuggiato.


Volendo, potrete preparare questo sughetto in quantità maggiore e conservarlo in barattoli di vetro tipo "quattro stagioni" dopo che avrete adottato il giusto metodo di sterilizzazione.


martedì 5 maggio 2009

I CANTUCCI DI PRATO


Domani dovrei realizzare un dolce che prevede tra gli ingredienti l'utilizzo di questi biscotti che purtroppo oggi non mi trovavo in casa;
Così, ricordandomi di averne letto la ricetta sul libro "Sapori della cucina regionale italiana" mi sono detta "perchè non provare a prepararli da me???"

Un'occhiatina per vedere se gli ingredienti ci fossero tutti e via con la preparazione.
Ho utilizzato:
500 g di farina
500 g di zucchero
125 g di mandorle pelate e tritate
un pizzico di sale
1 g di ammoniaca per dolci
4 uova

Ho inserito nel cestello dell'impastatrice tutti quanti gli ingredienti finchè risultassero ben amalgamati quindi con il composto ho formato un filoncino largo circa 6 cm che ho disposto su una placca da forno rivestita di carta da forno ed ho messo a cuocere in forno preriscaldato a 160°C per non più di 7/8 minuti.
Ho sfornato e tagliato i filoncini in diagonale (come fosse un salame)in fettine larghe 1 cm.
Ho messo nuovamente in forno per altri 10 minuti, controllando di tanto in tanto che non bruciassero.
Ho tolto dal forno ed ho lasciato che raffreddassero completamente prima di riporli in un contenitore ermetico.

lunedì 4 maggio 2009

"FORZA INTER" PER IL MIO PICCOLO TIFOSO

Se proprio devo essere sincera, non sono molto soddisfatta di come mi sia venuta questa torta (oggi le mie condizioni di salute non erano al massimo)ma...l'avevo promessa al mio piccolo tifoso e io mantengo sempre le promesse, specialmente se si tratta di chi amo e quindi

ho fatto così:

dopo essermi fatta un pan di spagna (fate quello che vi riesce meglio) rettangolare e un altro a forma di mezza sfera (per il pallone), l'ho diviso a metà, bagnato con latte e cacao e farcito di nute..a.

Ho coperto interamente la torta con della panna montata, facendo la stessa cosa per il pallone di calcio e quindi rivestito il tutto e decorato con pasta di zucchero, con la quale mi sono creata anche il piccolo interista.






Non vi dico l'entusiasmo del mio bimbo!!!