mercoledì 30 dicembre 2009

DEDICATO A VOI TUTTI!!!

(Immagine presa dal web)

FELICE ANNO NUOVO!!!

sabato 26 dicembre 2009

TORTA "BIANCO NATALE"


Chiacchiere, risa, sguardi, ricordi...
rumore di stoviglie, riunioni di famiglie!

E via via è arrivato il momento tanto atteso...
si attende il dolce,
degna conclusione del pranzo di Natale.

E qua c'è da impegnarsi più del normale,
anche perché stavolta la concorrenza è spietata
e bisogna competere con profumati pandoro innevati di zucchero a velo,
soffici panettoni puntellati di uvetta e frutta candita,
croccanti torroni incastonati di mandorle.

Bisogna puntare oltre che sul sapore anche sull'effetto sorpresa,
giocando con decorazioni che aggiungano eleganza e colore,
proponendo e creando la magica atmosfera del Natale.

Per questo ho pensato a questa torta che ho chiamato

Torta Bianco Natale


Procedimento
Per prepararla bisogna realizzare un pan di Spagna
(fate la ricetta che vi riesce meglio)
che andrà tagliato in tre strati
che verranno imbevuti con del liquore all'amaretto.
Quindi si farcirà ogni strato nonché l'ultimo,
nella parte superiore,
con della crema di ricotta fatta mescolando assieme
500 g di ricotta di pecora e 250 g di zucchero a velo
a cui si uniranno delle gocce di cioccolato.

Preparatevi quindi del cioccolato plastico bianco
da dove dovrete ricavare delle stelle di diverse dimensioni,
nonché soggetti decorativi come vischio e stelle di ghiaccio
che andranno colorati con i colori alimentari.

Ponete quindi le decorazioni sulla torta dove,
per ultimo,
inserirete al centro una candelina rossa
che andrà accesa al momento di servire
per creare l'atmosfera e...
per stupire!

martedì 22 dicembre 2009

LA NOTTE DI NATALE...



La notte di Natale
è nato un Bambino
che avrebbe cambiato la storia di tutta l'umanità,
e che avrebbe compiuto il più grande atto d'Amore...

dare la Vita per gli Altri

Ho voluto interpretare la magia di questo evento
in queste due torte che ho chiamato appunto
"Notte di Natale"



Per realizzarle ho usato uno stampo a stella
dove ho cotto questo impasto
decorato successivamente con soggetti realizzati
in ghiaccia reale e pasta di zucchero.

La notte di Natale nasceva GESÙ'




e con queste parole momentaneamente
mi congedo da tutti voi
augurandovi un Santo Natale!

martedì 15 dicembre 2009

I FICHI SECCHI AL CIOCCOLATO DELL'ALBERO NATALE



Se devo essere sincera a me i fichi non piacciono proprio ,
tanto meno quelli secchi ,
ma guai,
dico guai a chi mi tocca il mio caro amico albero Natale.
E' un albero di fichi che è cresciuto con me,
piantato nel giardino di un vecchio zio che ogni estate ne raccoglieva qualcuno
che metteva il bella posa all'interno di un cestino di paglia
rivestito di foglie di fico,
e con espressione di massimo orgoglio
ce li donava a tutti noi bimbi.
Io li, tutte le volte, a dire
"Zio, grazie, ma sai che a me non piacciono i fichi"

Non l'avessi mai detto.
Adesso capisco che per lui quello era un affronto...
forse avrebbe preferito una sberla piuttosto che quella frase.

Ad ogni modo,
dal mio amico albero
venivano raccolti anche i frutti
con il quale si facevano le collane destinate alle donne di casa...
no...non da indossare,
ma da adoperare,
una volta secche,
per la preparazione della farcia dei buccellati
e di questi sublimi fichi al cioccolato di cui vi parlo oggi.

Perché è proprio strano che ,
malgrado io non ami i fichi,
questi così fatti li trovo irresistibili.



Insomma, sin da allora avevo realizzato che la missione di questo albero
nella nostra famiglia,
era quella di produrre i frutti per il periodo delle feste di Natale...
e allora, perché non dare a questo caro amico questo nome?

E' così che il fico fu battezzato Natale.

"Fichi secchi al cioccolato fondente"



Ingredienti per 20 pz
Fichi secchi
cioccolato fondente 175 g
granella di pistacchio q.b.

Preparazione
Fondere il cioccolato all'interno del forno a microonde o a bagnomaria,
quindi tuffarci i fichi secchi, scolarli del cioccolato in eccesso
e porli all'interno di piccoli pirottini.
Spolverizzare con granella di pistacchi
e lasciare indurire a temperatura ambiente
(vedi sequenza fotografica).
Anche questa, oltre che un' ottima idea da divorare
è un' ottima idea da regalare.

martedì 8 dicembre 2009

POSSO OFFRIRVI UN MORSO DI LIMONCELLO?


Già, proprio così, avete letto bene...
non ho scritto un sorso ma un morso di limoncello,
giusto per brindare con un tocco di ebrezza leggermente alcolica
all'inizio di queste meravigliose feste ubricandoci di

"Caramelle gelèe al limoncello"

Ingredienti
12 g di gelatina in fogli
200 g di zucchero
2 cucchiai di succo di limone
100 ml di liquore al limoncello
acqua q.b.

Preparazione
Ponete ad ammollare i fogli di gelatina in un recipiente con l’acqua.
Nel frattempo incorporate allo zucchero il liquore al limoncello e il succo di limone.
Mettete il composto ottenuto a bollire in un pentolino
e raggiunto il bollore, lasciate cuocere per 5 minuti
mescolando ininterrottamente.
Adesso, dopo averli strizzati bene,
introducete anche i fogli di gelatina nel pentolino con il precedente composto
e mescolate fino a quando si saranno sciolti completamente.

Fatto ciò procedete nel versare il liquido ottenuto
all'interno di alcuni stampini o pirottini

(vedi sequenza fotografica)
che porrete in frigo ad addensare per almeno mezza giornata.


Sformate quindi le vostre gelatine con molta delicatezza
e passatele nello zucchero.


Ovviamente potrete realizzare le vostre caramelle in svariati gusti;
basterà sostituire al limoncello dell'altro liquore,
oppure, se saranno destinate ai vostri bimbi,
potrete adoperare il succo di frutta che più gradiscono.

Anche questa risulta una simpatica idea
per arricchire le vostre confezioni regalo per questo periodo.

lunedì 7 dicembre 2009

VI MANDO TANTI BACI...MA DI NOCI!!!


Se provo ad immaginarvi in questi giorni ,
vedo ciascuna di voi impegnata ed indaffarata,
ognuna all'interno delle vostre accoglienti cucine
a preparare e confezionare qualcosa che possa addolcire il palato
di amici e conoscenti a cui donare un piccolo pensiero
in augurio di queste feste.
E allora ho pensato di venirvi in aiuto proponendovi l'idea
di questi deliziosi bocconi da realizzare in poco tempo
e che inoltre hanno il grande vantaggio di mantenersi
morbidi e appetitosiper parecchi giorni
e prestarsi alla realizzazione di piccoli pacchetti dono.

Si, si ...cominciamo con questi,
ma prometto che ve ne suggerirò degli altri;
intanto vi invio i miei

"Baci di noci"

Ingredienti
Pasta Reale q.b.
gherigli di noci q.b.
frutta candita q.b.

Preparazione
Dopo esservi preparato un panetto di pasta reale
con la ricetta che vi ho segnalato in questo post,
(nel caso aveste fretta, potete acquistare i panetti di marzapane già pronto)
realizzate delle piccole palline
che dovrete schiacciare da entrambi i lati
con due gherigli di noci interi.
Fatto ciò,
ponete il dolcetto in un pirottino che lo contenga
e decorate con piccoli spicchi di frutta candita.

Per mantenerli morbidi basterà conservarli in un contenitore ermetico,
una scatola di latta
oppure in un vassoio
avvolti con carta cellophane per alimenti.


Allora...che ne dite dei miei baci,
non vi sembrano dolci e saporiti??!!

martedì 1 dicembre 2009

SUA MAESTA' "IL BUCCELLATO"



Per me era ovvio che ad aprire questo magico Dicembre,
pieno di promesse festose e succulente,
fosse proprio lui,
il re delle tavole natalizie siciliane;
perché è così che questo dolce viene considerato da noi isolani,
sarà per la sua forma molto simile alla corona di un sovrano
tempestata di gemme di frutta candita ,
o sarà per la ricchezza e lo sfarzo degli ingredienti che contiene...
un vero e proprio tripudio di aromi, frutta secca, uvetta
tra cui fanno da protagonisti i fichi secchi ,
precedentemente asciugati al sole di Sicilia e infilzati in lunghi spiedi di canne
per poi essere impiegati anche nella realizzazione di questo dolce.

Ed è proprio in questo periodo che "U Cucciddàtu"
si mette in mostra nelle vetrine delle pasticcerie siciliane ,
poiché il rito vuole che si cominci a consumare l'8 dicembre,
giorno dell'Immacolata, e primo giorno delle festività dicembrine.

Ma è anche vero che in parecchie case siciliane , le donne si riuniscono nei freddi pomeriggi di dicembre
dedicandosi alla preparazione di questa ciambella
da regalare e conservare per i giorni di festa.

Anche io, sin da piccina, mi intrufolavo in cucina insieme a zie, nonne e amiche, stordita da una tale quantità di odori e colori, e stavo ad affascinata e silenziosa
le fasi di questa laboriosa ricetta ;
anno dopo anno arricchivo le mie nozioni
e la mia capacità nel realizzare tale bontà
tanto che oggi, come allora,
e ogni anno in questo periodo
nella mia cucina si ripete questo magico rituale che vi voglio insegnare.

"Il Buccellato"

Ingredienti per la pasta frolla
500 g di farina "00"
200 g di latte
200 g di zucchero
200 g di strutto
la buccia di un limone grattugiata
2 g di ammoniaca
4 uova
Ingredienti per il ripieno
300 g di conserva di frutta (io adopero quella di mandarino)
100 g di uva passa
200 g di fichi secchi tritati
50 g di nocciole tritate
50 g di mandorle tostate spellate e spezzettate
100 g di buccia di arancia candita
200 g di noci spezzettata
1 chiodo di garofano pestato
200 g di cioccolato a pezzetti
cannella macinata q.b.
liquore marsala 1 bicchiere
Per definire e decorare
1 uovo per pennellare prima di infornare
granella di pistacchi q.b.
gelatina di frutta
frutta candita assortita
Preparazione
Unire alla conserva il resto degli ingredienti,
tranne il cioccolato,
porre in un tegame, versare il liquore e mettere sul fuoco mescolando
finché il marsala non sfumi.
Quando raffredda unire il cioccolato a pezzi.

Preparare con la farina, lo zucchero, lo strutto, la buccia del limone , l'ammoniaca, il latte e le uova, la pasta frolla.
Spolverare il tavolo da lavoro con farina e stendere la pasta
fino a formare un rettangolo fine.
Porvi dentro il ripieno preparato precedentemente
e arrotolare la pasta su sé stessa dandole la forma di una ciambella.
Spennellare con uovo battuto e porre a cuocere in forno a 200°C.
Fare raffreddare, lucidare con gelatina di frutta e
decorare con frutta candita e granella di pistacchi.

E' possibile realizzare questo dolce anche in piccole porzioni
dette "Buccellatini";
basterà non dare la forma di ciambella
ma piuttosto tagliare la pasta già riempita,
in piccolo tocchetti come mostra la foto sotto.
Saranno più comodi da conservare o...
da mangiare in un solo boccone!!!