Adesso basta!!!!
Era questa la frase che ormai da qualche giorno echeggiava prepotente nella mia mente.
Era questa la frase che ormai da qualche giorno echeggiava prepotente nella mia mente.
Ma procediamo per gradi partendo dagli albori di questa storia che arriva da Parigi.
Quell'anno parte delle nostre vacanze si sarebbe svolto ad Eurodisney...
non vi dico l'eccitazione dei ragazzi ed anche mia e di mio marito.
Giunti nell'incantevole villaggio, senza affatto esagerare a descriverlo tale,
ci trovammo in un contesto dove la qualsiasi cosa assumeva dimensioni e colori di fiaba si,
ma anche di persecuzione...
ovunque, e dico ovunque, carta igienica compresa,eccoti stampata la faccia di
Topolino, Minnie, principesse, principi e cortigiani tutti
pronti a sorriderti ed augurarti che ciò che eri occupato a fare
si svolgesse nella maniera più dolce e spensierata
(senza eccezione per i bisogni fisiologici ).
Parte del percorso all'interno del Parco si svolgeva tra giochi , assaggi di prelibatezze tipiche e rincorse nevrotiche dei genitori dietro a bambini
completamente catturati dai loro beniamini
da "acchiappare" ed implorare
per mendicare una foto con relativo autografo.
Associato a tutto questo , a fare la sua bella parte e contribuire all'esaurimento
ecco lo shopping convulsivo...
eh già, impossibile sfuggire al rito dei souvenir.
Così, tutti i componenti della famiglia, sparsi tra i meandri dei luccicanti negozi,
venivano attratti dall'oggetto del desiderio da acquistare per sé
o da regalare all'amico più caro.
Ed è proprio durante una di queste " incursioni " che io e mio marito
vediamo avanzare nostro figlio Gianmarco verso noi,
tenendo in mano a mo' di trofeo quello che poi sarebbe diventata la mia ossessione
UN ENORME SVEGLIA DI MICKEY MOUSE.
Ebbene,
facciamo rientro a casa con a seguito un bagaglio che se all'andata pesava 10 Kg
adesso pesava perlomeno il doppio, sveglia compresa,
ed ecco che una sera le mie orecchie odono ciò che tanto temevano:
"Mamma, posso utilizzare la sveglia di Topolino per svegliarmi domattina?"
Cerco disperatamente un buon motivo per dire no ,
ma a giudicare dallo sguardo di mio figlio
capisco già che la partita è persa sin dall'inizio.
Così quella notte, alla solita quiete della nostra abitazione
si sostituisce un fastidioso e ritmato
TIC TAC - TIC TAC
che lascia presagire l'esplosione di qualcosa,
e sapete di cosa ?
I miei nervi!!!
Insomma, per farla breve,
riesco a prendere sonno quando già le prime luci filtrano
dalle tapparelle della mia camera da letto
ed ecco che un frastuono assordante invade la casa ,
flash di luce infuocata provengono dalla sveglia malefica
(perché come se non bastasse, oltre a suonare s'illumina pure) e quando tu,
in preda al panico e alla confusione realizzi quanto sta accadendo,
percepisci una simpatica vocina da roditore che ti dice:
"HALLOOOOOO...GOOD MORNING".
Buongiornoooooooooooo????!!!!
Ma a chi credi di prendere per i fondelli???!!!
E no mia cara, da domani la musica cambia,
o meglio, torna ad essere quella di sempre ,
mio marito che urla:
"Beatrice, Gianmarco...svegliaaaaaaaaaa!!!"
Ed è appunto a dispetto della sveglia malefica,
adesso non più funzionante e posta in bella mostra sulla mensola della cameretta del pargolo, che mi viene da pensare ad una torta che renda più dolce il nostro risveglio,
qualcosa di irresistibile comeeeee... un insolito cappuccino.
"TORTA CAPPUCCINO"
Ingredienti
1 pan di Spagna così fatto
500 ml di panna da montare
crema pasticcera alla Nut...la così fatta
crema pasticcera al caffè fatta anche questa così ma con l'aggiunta di tre cucchiai colmi di caffè solubile
Per la bagna
latte e caffè miscelati insieme q.b.
Per decorare
biscotti al cacao pestati q.b.
cacao amaro in polvere q.b.
chicchi di caffè al cioccolato
1 cucchiaino di cioccolato fondente.
Tagliare il pan di Spagna in tre strati e inumidire ciascuno con la bagna al latte e caffè.
Farcire il primo strato ,partendo dal centro con crema alla nute..la, la panna precedentemente montata e crema al caffè, quindi procedere alla stessa maniera con lo strato superiore alternando però la disposizione delle creme.Spalmare tutta la torta con la panna montata rimasta e fare aderire le molliche di biscotto pestato nei bordi laterali ed esterni della torta spolverizzandovi sopra il cacao in polvere.
Adagiare al centro il cucchiaino e i chicchi di caffè al cioccolato.
Ieri mio figlio mi ha chiesto se e quando torneremo a Eurodisney;
sapete cosa gli ho risposto?
Quando all'interno non ci saranno più negozi, ah, ah, ah!!!