Immagini prese dal web
Prime ore del mattino,ho alzato la serranda
e già mi appare l'orizzonte dove fugge il mare,
solcato da pescherecci vagabondi che giungono alle rive per soddisfare i desideri
di chi si appresterà a gustare del pesce locale,
lasciando scie bianche come candidi ricami
nell'azzurro del golfo di Sferracavallo.
Apro la finestra e mi investe il fresco e pungente odore di salsedine,
a me ormai tanto caro e familiare
mentre dalle vie del piccolo borgo di pescatori
si innalzano i ritornelli delle voci dei venditori ambulanti
che decantano le proprie mercanzie,
mescolati alla gradevolezza dei canti delle casalinghe che spazzano i cortili
e si affacciano sui terrazzi ombreggiati
per stendere la biancheria che profuma di fresco e di pulito.
Ascolto il borbottio dei motori delle barche dei pescatori che adesso diviene meno gracchiante
più scoppiettante fino a cessare
perché la riva è ormai vicina e si comincia a remare.
Mi affretto ad indossare la mia comoda tuta per raggiungere la fontanella
nella via dei Barcaioli dove,
all'interno di cesti di vimini intrecciati i pescatori hanno adagiato il loro pescato.
Una festa di colori e odori si propone alla mia vista, catturata e stregata dalle prelibatezze che stamane il mare ci ha voluto donare,
ho l'imbarazzo della scelta su cosa acquistare...
infine decido,oggi scelgo questo,
tanto so che domani il mare avrà ancora tante bontà da regalare.
"GAMBERONI CON RISO PILAF AI SAPORI DEL BORGO"
Ingredienti
5 arance
20 gamberoni
70 g di burro
1 bicchiere di brandy
500 g di panna
100 g di concentrato di pomodoro
sedano, carota e cipolla q.b.
1 bicchiere di vino bianco
farina q.b.
350 g di riso pilaf
1 foglia di lauro
curry c.b.
Procedimento
Pulite i gamberoni e levate la testa e la buccia.
Preparate un fumè di pesce lasciando soffriggere il sedano, carote, cipolle
insieme alle teste dei gamberoni,
sfumate con il vino bianco,aggiungete il concentrato di pomodoro
lasciando cuocere per qualche minuto.
Setacciate il composto e versatelo in un nuovo tegame
dove farete legare il tutto con una spolverata di farina.
Fate soffriggere con un po' di burro i gamberoni, unite il brandy,
mezzo bicchiere di succo d'arancia , tre mestoli del fumè già preparato e la panna;
togliete i gamberoni dalla salsa, tagliate le arance a metà e svuotatele;
cuocete in forno il riso pilaf precedentemente tostato sul fuoco (con cipolla, olio e vino bianco) allungate con un litro di brodo vegetale che vi sarete preparato in precedenza,
spolverate con del curry,versate in una pirofila,
coprite con la carta stagnola e cuocete in forno a 180°C per 20 minuti.
Non appena il riso è cotto, mettetelo all'interno delle arance svuotate,
introducetevi anche i gamberoni e salsate.
Prime ore del mattino,ho alzato la serranda
e già mi appare l'orizzonte dove fugge il mare,
solcato da pescherecci vagabondi che giungono alle rive per soddisfare i desideri
di chi si appresterà a gustare del pesce locale,
lasciando scie bianche come candidi ricami
nell'azzurro del golfo di Sferracavallo.
Apro la finestra e mi investe il fresco e pungente odore di salsedine,
a me ormai tanto caro e familiare
mentre dalle vie del piccolo borgo di pescatori
si innalzano i ritornelli delle voci dei venditori ambulanti
che decantano le proprie mercanzie,
mescolati alla gradevolezza dei canti delle casalinghe che spazzano i cortili
e si affacciano sui terrazzi ombreggiati
per stendere la biancheria che profuma di fresco e di pulito.
Ascolto il borbottio dei motori delle barche dei pescatori che adesso diviene meno gracchiante
più scoppiettante fino a cessare
perché la riva è ormai vicina e si comincia a remare.
Mi affretto ad indossare la mia comoda tuta per raggiungere la fontanella
nella via dei Barcaioli dove,
all'interno di cesti di vimini intrecciati i pescatori hanno adagiato il loro pescato.
Una festa di colori e odori si propone alla mia vista, catturata e stregata dalle prelibatezze che stamane il mare ci ha voluto donare,
ho l'imbarazzo della scelta su cosa acquistare...
infine decido,oggi scelgo questo,
tanto so che domani il mare avrà ancora tante bontà da regalare.
"GAMBERONI CON RISO PILAF AI SAPORI DEL BORGO"
Ingredienti
5 arance
20 gamberoni
70 g di burro
1 bicchiere di brandy
500 g di panna
100 g di concentrato di pomodoro
sedano, carota e cipolla q.b.
1 bicchiere di vino bianco
farina q.b.
350 g di riso pilaf
1 foglia di lauro
curry c.b.
Procedimento
Pulite i gamberoni e levate la testa e la buccia.
Preparate un fumè di pesce lasciando soffriggere il sedano, carote, cipolle
insieme alle teste dei gamberoni,
sfumate con il vino bianco,aggiungete il concentrato di pomodoro
lasciando cuocere per qualche minuto.
Setacciate il composto e versatelo in un nuovo tegame
dove farete legare il tutto con una spolverata di farina.
Fate soffriggere con un po' di burro i gamberoni, unite il brandy,
mezzo bicchiere di succo d'arancia , tre mestoli del fumè già preparato e la panna;
togliete i gamberoni dalla salsa, tagliate le arance a metà e svuotatele;
cuocete in forno il riso pilaf precedentemente tostato sul fuoco (con cipolla, olio e vino bianco) allungate con un litro di brodo vegetale che vi sarete preparato in precedenza,
spolverate con del curry,versate in una pirofila,
coprite con la carta stagnola e cuocete in forno a 180°C per 20 minuti.
Non appena il riso è cotto, mettetelo all'interno delle arance svuotate,
introducetevi anche i gamberoni e salsate.