non per ultimi, i genitori.
il modo più dolce per chiederle:
Ne parlava la mia nonna, la mia mamma e le parole erano sempre:
"Ahhhhhh, vedrai quando anche tu sarai madre,
vedrai quando anche tu avrai figli!!!!"
Si citano anche detti proverbiali:
"Figli piccoli, problemi piccoli, figli grandi, problemi grandi"
Ma tutto si riduce a semplici parole finché non ci sbatti il naso contro,
finché anche tu ti trovi a dover fare i conti con i problemi dell'adolescenza.
Ieri sera la lite furibonda.
Da una parte io e dall' altra lei,
Beatrice, 13 anni, la mia bambina, che adesso è una signorina.
Non esiste compromesso,
ciò che per lei è banale, per me è fondamentale
ciò che per lei è importante per me è irrilevante.
Un braccio di ferro senza tregua ma anche senza vinti né vincitori;
e quando alla fine si va a dormire (si fa per dire)
il sapore in bocca è fiele
e al mattino dopo, quando ti sei alzato
quell'amarezza non ti ha abbandonato.
Tra noi uno sguardo fugace, un saluto veloce
per andare ciascuno a scuola e nel luogo in cui si lavora.
Quanto vorrei rimediare...questo amaro lo voglio addolcire.
"Angel Cake"
Ingredienti
farina g 125
zucchero g 250
10 albumi a temperatura ambiente
(io ho usato quelli pastorizzati da acquistare al supermercato,
non avrei avuto come utilizzare i 10 tuorli)
1 cucchiaino da caffè di cremor tartaro
1/2 cucchiaino da caffè di essenza di vaniglia
2 cucchiaini di aroma di arancia in gel
Salsa ai frutti di bosco
ottenuta sciogliendo un po' di marmellata al microonde
e filtrandola
5-6 more
zucchero a velo q.b.
Procurarsi uno stampo da angel cake (o da ciambella)
purché non antiaderente,
e non ungerlo.
Preriscaldare il forno a 180°C, quindi setacciare la farina con 125 g di zucchero per 4 volte in una terrina.
Sbattere gli albumi , il cremor tartaro e 1/2 cucchiaino di sale finché il composto non rassoda, quindi aggiungere lo zucchero rimanente continuando a sbattere finché il composto diventa denso.
Aggiungere l'essenza di vaniglia e l'aroma all'arancia, quindi setacciare in due tempi il composto di farina e zucchero sulla meringa, mescolando delicatamente con una frusta a mano.
Mettere nello stampo e infornare per 45 minuti.
Sfornare e lasciare capovolto finché il dolce raffredda, quindi staccarlo delicatamente dai bordi dello stampo e sformare.
Vedi sequenza fotografica
Spolverizzare con lo zucchero a velo, spargere di salsa ai frutti di bosco
e decorare con le more.
Un consiglio utile
Assicurarsi che lo stampo sia pulito e non unto
o il dolce non si alzerà e scivolerà ai lati.
E mentre io lo sforno mi viene da canticchiare
"Angeloooo, prenditi cura di leiiiiiii..."
Bussano alla porta,
Beatrice è rientrata
mi guarda, ha gli occhi lucidi...mi sorride
le sorrido anch'io, poi le porgo una fetta di torta
il modo più dolce per chiederle:
"Facciamo pace?"
a modo mio.
8 commenti:
mamma mia che spettacolo!! mi dispiace..la mia è ancora piccola ma avremo di cui scontrarci..ti auguro tanta serenità! ciao!
ciao che meraviglia di torta deve essere squisita
wow che bella torta. e propio light! Spero che tu risolva tutto con tua figlia.
questo e il mio link per il mio blog che cambia nome
ups questo e il link http://maltesebakes.blogspot.com
Mia nonna aggiungeva " figli maritati, guai triplicati". Consolati ancora siamo lontane dai matrimoni dei nostri figli... nel frattempo è anche bello far pace!
Baci
hai ragione roby ben presto avro' anche io un bel po di queste amarezze e mi bruciano dentro quelle che ho dato ai miei...a mia madre ho chiesto scusa con mio padre non ci sono arrivata...e' andato gia' via!!!!troppo giovane lui per andarsene troppo stupida io per mettere da parte l'orgoglio...ma so che un angelo veglia sempre su di me e quell'angelo e lui...che ha gia' avuto le mie scuse
Per fortuna dopo la pioggia spunta sempre il sole, grazie a tutte.
@Scarlett-Le tue parole mi hanno commossa.La donna che adesso sei ha già saputo porre rimedio agli errori commessi, e anche chi oggi non c'è più lo sa.Ti abbraccio con affetto,Roby
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