Domenica scorsa questo Pane, è stato frutto del mio lavoro...con estrema emozione e dedizione l'ho impastato, modellato, disegnato ed infornato, attendendo con adorazione ed emozione che fosse pronto per essere presentato alla Mensa del Signore...che onore!!!"Chi passeggiando in campagna e vedendo un campo
di grano magnifico, dorato e pronto per la mietitura; o ancora, imbattendosi in
un pergolato carico d'uva dalle attraenti tonalità, al punto giusto per essere
portata al torchio, potrebbe immaginare che da tutta questa poesia sarebbe
sbocciato il più bel miracolo mai accaduto sulla faccia della terra? Infatti, il
grano, dopo essere stato falciato e raccolto, è trasformato in farina, mescolato
con acqua e cotto nel forno, trasformandosi nell'alimento più comune per il
sostentamento dell'uomo: il pane.
Alimento per l'anima".(dalla rivista Araldi del Vangelo)
Ingredienti
250 g di farina di semola rimacinata
12 g di lievito di birra
5 g di sale
12 g di zucchero
125 cl di acqua tiepida
12 g di strutto
Procedimento
Sbriciolare il lievito in una ciotolina ed unire lo zucchero e l'acqua tiepida mescolando con cura per diluirlo;inserire nel cestello della planetaria il resto degli ingredienti insieme alla miscela del lievito e avviare l'impastatrice lasciandola lavorare energicamente finché la pasta diventa liscia ed elastica.Raccogliere la pasta a palla, metterla in una ciotola infarinata e con un coltello inciderla a croce sulla superficie.Coprire con un telo e lasciare lievitare in un luogo tiepido finché raddoppia il suo volume.
Una volta raggiunta la giusta lievitazione, dare al pane la forma di una pagnotta e porvi sopra una piccola croce ricavata da un poco di impasto prelevato precedentemente;porre in forno già caldo a 220°lasciandolo cuocere per circa 20 minuti.
Sbriciolare il lievito in una ciotolina ed unire lo zucchero e l'acqua tiepida mescolando con cura per diluirlo;inserire nel cestello della planetaria il resto degli ingredienti insieme alla miscela del lievito e avviare l'impastatrice lasciandola lavorare energicamente finché la pasta diventa liscia ed elastica.Raccogliere la pasta a palla, metterla in una ciotola infarinata e con un coltello inciderla a croce sulla superficie.Coprire con un telo e lasciare lievitare in un luogo tiepido finché raddoppia il suo volume.
Una volta raggiunta la giusta lievitazione, dare al pane la forma di una pagnotta e porvi sopra una piccola croce ricavata da un poco di impasto prelevato precedentemente;porre in forno già caldo a 220°lasciandolo cuocere per circa 20 minuti.
8 commenti:
Emozione che ci hai trasmesso benissimo... Roby! Mi sembra che non sia necessario aggiungere altro, tranne un sentitissimo buona domenica. Baci
pane veramente bello!
Addirittura u pani p'u Signuri facisti! Te l'ho detto, un angelo sei! Ora trovami la casa...
Che brava Roby!! complimenti! buona domenica!
Non ho mai provato a fare il pane
ma deve essere una bella sensazione
visto che è considerato l'alimento
base. Prima o poi ti copio. Brava!
Ciao!
molto emozionane, giusto ieri parlavamo di pane...
:D
*
cla
piesse: ho delle foto pittia *
Roby comprendo perfettamente quanto ci hai riportato nel tuo racconto. Anch'io, come te, sdoro fare il pane... mi piace guardare nel forno mentre si gonfia e prende forma, colorandosi d'oro e liberando dall'animo il suo fragrante profumo!
Un caro abbraccio
MIchela
Mi complimento cara roby per questa meraviglia di pane impreziosito dal dal tuo tocco d'Artista e dalla benedizione dall'"Alto"
seguendo la tua ricetta ma dal sapore un po' pagano ho realizzato questo per me.
Baci,Bacini,Baciotti.
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