domenica 15 febbraio 2009

SETTEVELI AL PISTACCHIO E CIOCCOLATO BIANCO




Ieri, in occasione del giorno di S.Valentino mi sono cimentata nella preparazione di un kolossal della pasticceria palermitana (almeno cosi' sembrerebbe) rivisitata a modo mio nella versione al pistacchio e cioccolato bianco.

Procedo con la ricetta un pochino complessa sia come ingredienti che come lavorazione.

Gli strati sono cosi' suddivisi:
1- pan di spagna al cioccolato;
2- croccante al pistacchio;
3- bavarese al pistacchio;
4- pan di spagna al cioccolato;
5- bavarese al pistacchio;
6- mousse al cioccolato bianco;
7- pan di spagna al cioccolato bianco.
Il tutto ricoperto di glassa a specchio al pistacchio.

Ora passiamo alla descrizione delle singole preparazioni...

Pan di spagna al cioccolato (di Chiara di http://www.idolcidichiara.it/)
3 uova
75 gr di zucchero
70 gr di farina
30 gr di fecola
30 gr di cacao amaro
1 bustina di lievito

Montare le uova con lo zucchero, aggiungere la farina, la fecola, il cacao e infine il lievito.Amalgamare bene , versare in una teglia imburrata di 26 cm e cuocere in forno preriscaldato per circa 25 minuti

Croccante al pistacchio (ricetta di Danita da Cook...)
120 gr di cioccolato bianco
100 gr di crema di pistacchio
120 gr di fiocchi di mais
Sciogliere al microonde il cioccolato bianco, quindi aggiungere la crema di pistacchi e i fiocchi di mais leggermente pestati mescolando bene il tutto



Bavarese al pistacchio (ricetta di Danita da Cook...)
6 tuorli
120 gr di zucchero
3 fogli di gelatina
300 ml di panna fresca
2 cucchiai rasi di crema di pistacchi
1 cucchiaino di amido di mais
1/2 l di latte intero
Mettere il latte a riscaldare e nel frattempo frullare bene i tuorli con lo zucchero fino ad arrivare ad una consistenza chiara e spumosa, aggiungere l'amido di mais e lentamente il latte tiepido.Mettere il tutto sul fuoco basso mescolando continuamente fino a quando la crema si addensera' un po' e comincia a bollire(questa è la fase piu' critica poiche' se si lascia sobbollire potrebbe impazzire).Togliere dal fuoco e aggiungere la colla di pesce ammollata in acqua fredda e strizzata, mescolare bene e far raffreddare. Aggiungere la crema di pistacchio.Montare la panna non zuccherata e aggiungerla alla crema raffreddata.Far riposare un po'.






Mousse di cioccolato bianco
120 gr di cioccolato bianco
160 ml di panna
3 albumi
40 gr di zucchero
Fare sciogliere il cioccolato al microonde, lasciare intiepidire e montare la panna.Sbattere i bianchi d'uovo e quando diventano spumosi aggiungere lo zucchero e montare a neve fermissima. Incorporare delicatamente il cioccolato fuso alternando con la panna montata con movimenti dall'alto al basso.





Glassa a specchio al pistacchio
250 gr di cioccolato bianco
200 gr di panna liquida
6 gr di colla di pesce
1 cucchiaino da the di gelatina di pistacchio
Porre sul fuoco basso in un pentolino la panna e il cioccolato bianco. Una volta sciolto aggiungere la gelatina di pistacchio, levare dal fuoco, lasciare intiepidire quindi aggiungere la colla di pesce ben strizzata. Mescolare bene e setacciare in un colino. Fare intiepidire a temperatura ambiente prima di utilizzare.
Quindi assemblare la torta ponendo in uno stampo a cerniera il primo disco di pan di spagna, aggiungervi sopra il croccante al pistacchio e dopo la bavarese al pistacchio,porre un altro disco di pan di spagna, nuovamente bavarese al pistacchio coperto da un ultimo disco di pan di spagna e ultimo strato con la mousse al cioccolato bianco ( tenendone da parte 4 cucchiai da tavola che ci serviranno per i bordi della torta)che dovrà arrivare al bordo della teglia.Livellare bene e porre in frigo per almeno 6 ore. Trascorso questo tempo uscire la torta dal frigorifero e dopo averla sformata dalla teglia posizionarla sopra un vassoio delle sue stesse dimensioni, rivestirla completamente nei bordi con la restante mousse e porla sopra una gratella versandovi sopra la glassa al pistacchio. Decorare a piacere e porre in frigo fin al momento di consumarla.












13 commenti:

Paoletta ha detto...

Robyyyyyyyyyyyyyyyyy,che popò di fettazza!!!!!!!!Da prendere a morsi il monitor!!!!
Buonissima la tua torta e bravissima tu!

Roby ha detto...

grazie per i complimenti, ti consiglio di provarla... e vedrai che momento di goduria.
ancora complimenti per le tue creazioni. bravvvvissssimmmmaaaa!!!!!!

cinzietta ha detto...

la setteveli...è un secolo che non ne faccio...una bontà infinita e poi al pistacchio mmmmmmmm

Laura ha detto...

Ciao Roberta, sono arrivata a te dal blog di Cinzia e ti volevo dare il benvenuto.
Mi piace molto questa tua ricetta.
Parli della gelatina di pistacchio. Cos'è?
La fai tu o la trovi in vendita a Palermo.
Scusa ma io abito in Toscana e qui duro quasi fatica a trovare i pistacchi non salati.
Ciao

Roby ha detto...

ciao cinzia non pensi che allora sia arrivato il momento di rifarla. Quando la rifarai fammelo sapere. un bacio

Roby ha detto...

ciao Laura ben trovata nel mio blog. Noto con piacere che questa torta abbia suscitato il tuo interesse. Mi auguro che questo sara' l'inizio di un lungo scambio di idee e ricette. Per quanto riguarda la gelatina di pistacchio, non è altro che un aroma gelatinoso come quello di arance, limone ecc. Nel caso trovassi difficolta' a reperirlo fammelo sapere. Potrei informarmi se viene distribuito dalle tue parti. Prova presso i fornitori per pasticcieri. un caloroso abbraccio.

Procopio ha detto...

Mi hai veramente intrigato...... Sei davvero Brava!
Complimenti a questo stupendo fiore che ha visto 42 Primavere. Peccato per gli occhiali nri della foto.
Avrei voluto vedere i tuoi occhioni dolci e gentili.
Condividiamo le stesse passioni, La Cucina, la Lettura, il Canto.
seguirò con attenzione il tuo blog per scambiarci ricette, opinioni e trucchi del mestiere.
E poi chissà che non si possa fare una bella cantata assieme magari cucinando qualcosa di buono.
A presto.

Roby ha detto...

ciao Procopio grazie per le belle parole. ma Procopio è il tuo nome?

Procopio ha detto...

Diciamo che è un nome di fantasia.
Alcuni mi chiamano Procopio, altri maestro e altri ancora Rangini.
Dipende dalle occasioni.
Baci Baci bella biondona.

Laura ha detto...

Grazie Roberta

Roby ha detto...

Beh, forse mi sbaglierò ma credo che noi due, di cantate assieme ce ne siamo fatte piu' di una, tralaltro diretti da un maestro eccellente, a volte un po' rompino (ma solo a volte)quindi se così fosse ci rimane in sospeso una bella cantata tra i fornelli.Mi mancate, baci

Procopio ha detto...

heheheheheheeeeeeeeeeeeee,
mi hai scopertoooooooooooo.
Comunque è vero! La bella cantata tra i fornelli è in sospeso!
P.S.
Ma davvero a volte sono un pò rompino?
Baci a te ed ai tuoi gioielli.

Roby ha detto...

Non lo sei, vorresti farlo...ma ti riesce male.Sei trooooooppo tenero.Ciao maestro e un bacio grosso alle tue donne.