Innanzi tutto cerchiamo di capire dove ci troviamo.
Ovviamente in Sicilia, per l'esattezza a Erice.
Ovviamente in Sicilia, per l'esattezza a Erice.
Qua potete ammirarne alcuni scorci
Quasi come una pietra dura preziosa,
Erice si trova incastonata nella vetta dell'omonimo monte.
Si tratta di un piccolo gioiello,
disegnato da vicoli e antiche dimore in pietra che fanno di questo paesaggio
un luogo dalla bellezza e atmosfera inimitabile
e sicuramente tra le più notevoli dell'isola.
Passeggiare fra le sue stradine rigenera l'animo e lo spirito
conferendo una serenità e purezza remota.
Ma non solo... .
è sempre durante questa passeggiata che le narici vengono invase
da un prepotente profumo di burro e vaniglia che,
come il canto delle sirene di Ulisse,
ti costringe a seguirlo fino a giungere alla soglia di una piccola pasticceria,
dove la signora Maria Grammatica,
nota per le sue prelibatezze,
delizia i visitatori con assaggi di bontà tipiche del luogo.
Le Genovesi di Erice
Ingredienti
Per la pasta frolla
gr 360 di farina
gr 100 di zucchero
gr 180 di burro
4 tuorli
1 pizzico di sale.
Impastare il tutto velocemente,
senza far riscaldare troppo l'impasto e
porre in frigo per almeno 1 ora.
Questa crema pasticcera
Preparazione
Uscire la pasta frolla dal frigorifero
stenderla ricavando dei cerchi con l'aiuto di un piattino .
Al centro porvi una quantità' di crema e quindi
con l'aiuto di un pennello spalmare i bordi con del burro fuso e sigillare.
Con il pollice e l'indice avvicinare gli angoli della pasta
dando la tipica forma al dolce ,
porre su una leccarda rivestita di carta forno,
infornare a 200° fino a doratura.
ma le nostre Genovesi ce ne porteranno almeno l'odore e il sapore!
12 commenti:
wow adoro queste ricette siciliane . Buona questa pasticeria. gli provo questi :)
Sono stata una volta a Erice, bellissima!! Peccato essermi persa questi dolci, ma ora grazie a te posso provarli! Grazie
Ogni estate andiamo a Trapani per andare a trovare mia mamma che trascorre l vacanze lì ed Erice è tappa obbligata. I miei figli (non io, ahimé) mangiano le genovesi lì sulposto calde calde e poi le vogliono comprate per la colazione dell'indomani!
I mi ricordo ancora il sapore e sono meravigliose! Brava come sempre!
che meraviglia! voglio provarle appena posso. ciao ciao
Non conoscevo questa ricetta ma da quello che vedo devono essere una bontà!
Una genovese ad Erice? Abbinamento divertente. Certo, quando poi ammiri queste delizie, allora sí che si fa sul serio!!
Buona giornata, Mik
ma sono deliziose...arriva fin qui il magico profumo........uhmmmmm non le ho mai mangiate perche' non sono stata mai ad erice..pero' adesso grazie a te le conosco e perche' no magari le preparo!!!ciao
Non conosco Erice, ma mi hai fatto venir voglia di andarci! Bella ricetta, da provare in attesa di gustare gli originali della signora Grammatica... A presto
Sabrine
wow adoro la pasticceria siciliana, assaggerei volentieri questi dolcini che hanno un aspetto proprio invitante.Ciao Anna
io sono nata a trapani e quindi conosco molto bene le genovesi ma non ho mai avuto la ricetta per questo un sentitissimo GRAZIE da tutta la mia famiglia un abbraccio Loredana
ma tesoro che spettacolo di profumi!anche io li conosco molto bene!e grazie x la ricetta!un abbraccio grande come l'universo!
A questo punto direi di cominciare a conoscere queste gustosissime paste preparandole voi...poi magari potreste progettare un viaggeto ad Erice.Che ne pensate?Baci
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