martedì 23 febbraio 2010

LE PALLINE AL CIOCCOLATO di Maria Grammatico.


Già qualche post addietro
vi avevo accennato qualcosa a riguardo di questa grande donna che,
oltre ad avere la mia ammirazione per la passione e la capacità che possiede
nel realizzare veri capolavori della pasticceria ericina,
merita tutto il mio rispetto per ciò che ha dovuto subire durante la sua dura infanzia
e per come abbia fatto tesoro di tutto ciò .

Poiché quella di Maria Grammatico è una storia antica dal sapore triste,
che si materializza tra i vicoli medievali di una splendida Erice,
e che narra di una fanciullezza trascorsa a spiare la vita
dietro le grate di un Convento di clausura,
dove appunto lei trascorre gran parte della sua infanzia;
ed è lì che lei, con molta pazienza ed abilità
riesce a catturare i segreti di questa meravigliosa arte pasticcera,
fino ad allora conosciuta esclusivamente dalle suore dell'Istituto San Carlo,
e che oggi fa della sua pasticceria
una delle soste obbligate per chi va a trascorrere una vacanza spensierata ad Erice.

Di lei oggi si può leggere all'interno delle pagine delle più importanti riviste gastronomiche nonché nel delizioso libro "Mandorle amare" scritto da Mary Taylor Simeti
in cui la carissima Maria si racconta,
senza risparmiarsi in confidenze e svelandoci i segreti di alcune sue famose ricette
come questa che adesso sto per descrivervi


"PALLINE AL CIOCCOLATO"
di Maria Grammatico


Ingredienti
200 g di mandorle pelate intere
200 g di zucchero semolato
3 cucchiai di cacao amaro in polvere
1 cucchiaio di rhum
1 cucchiaino di estratto di mandorla
2 cucchiai di acqua
ancora zucchero per la lavorazione
Preparazione

Mettere mandorle, zucchero e cacao in un tritacarne elettrico
e ridurre alla consistenza di couscous.
Incorporare il rhum ed eventualmente l'estratto.
Aggiungere l'acqua, poche gocce alla volta,
quanto basta per avere un composto piuttosto denso.
Spolverare di zucchero il tavolo da lavoro e lavorarci il composto,
dividerlo a metà e formare di ciascuna una salsiccia di 3 cm di diametro.
Tagliare i pezzetti lunghi 3 cm .
Immergere i lati tagliati nello zucchero
quindi rotolare tra le mani per formare una piccola pallina.
Rotolarla ancora nello zucchero e posarla sopra un vassoio ad asciugare per tre ore.
Porre in un pirottino di carta e
conservarle in un contenitore ermetico
per 3 o 4 giorni prima di servire.
Ben chiuse queste biglie si conservano perfettamente per diverse settimane.

Resa:circa 24 palline

9 commenti:

Stefania Oliveri ha detto...

Roby, sei sempre fantastica sia per le ricette che posti che per la grazia con la quale le descrivi e presenti!
Ho un premietto per te!
Baci
Stefania

dauly ha detto...

grazie per questa delizia, e per il racconto che le presenta!

marsettina ha detto...

veloci e tanto golosi!

Unknown ha detto...

Il racconto è stupendo e queste palline davvero golose e deliziose...un bacio Luciana
http://daldolcealsalato.myblog.it/

Patrizia Gigliotta ha detto...

buone le palline, e bel racconto! ci vediamo domenica, sono troppo contenta di conoscerti!.e poi ho saputo che hai una figlia dell'età delle mie, quindi si troveranno bene.Baci

Roby ha detto...

@fantasie-Tesoro, grazie per il premio e per aver gradito le mie palline, racconto compreso.Aspetto di abbracciarti Domenica,Roby

@Dauly
@marsettina
@Luciana
Grazie per le belle parole,Roby

@Patrizia-Carissima non hai idea di quanto mi renda euforica l'idea di questo magico incontro con tutte voi.Già...Beatrice è più o meno coetanea delle tue figlie, quindi tutto fa presagire che sarà una magnifica serata.Nell'attesa di abbracciarti ti invio un caro saluto,Roby.
P.S.Dovresti trovare posta da parte mia nella tua posta elettronica...se non ho sbagliato indirizzo.

Lidia Miglionico ha detto...

Roby sono splendidi...ed anche sicuramente ottimi...li provo al piu' presto!!
un bacio grandissimo Lidia

le padelle fan fracasso ha detto...

Immagino la bontà di queste palline, bravissima.

Fabiana ha detto...

mmmmhhhh, golosissimi!!!!