giovedì 3 marzo 2011

IL TEMPO DELLE MELE




Già dall'inizio della settimana, e mi riferisco a una settimana dei mitici anni '80,avevo lasciato intendere di non aver proprio voglia di partecipare a quella festa, che poi festa di chi?...l'amica dell'amico dell'amica, che fino ad allora per me era una perfetta sconosciuta e probabilmente dopo questa festa non avrei cambiato tale cosa in maniera rilevante. Ma lei era sempre lì a insistere e blaterare e a cercare di convincermi che ci dovevo proprio andare non potevo mancare, era la mia grande occasione per poterlo rivedere ;


uffa, sembrava un disco rotto, anche se a forza di ascoltarla ero io che mi stavo rompendo e non il disco;ad ogni modo, alla fine cedo, più per sfinimento che per convincimento e così, alla vigilia del Sabato, figuriamoci se una festa potesse festeggiarsi in un giorno diverso da questo,eccola lì, sempre lei, l'amica fidata, inchiodata al campanello della porta di casa miapronta a concedermi giusto il tempo di aprireper catapultarsi dentro il mio armadio alla ricerca del look ideale,che io e non lei avrei dovuto (secondo lei), agghindata in quel modo lo avrei fatto "crollare".


Figuriamoci...vestita,o meglio, travestita in quella maniera sembravo più pronta per andare su un marciapiede che ad una festa!

Così il Sabato arriva, sono pronta a seguirla anche se non indosso ciò che lei avrebbe voluto che io indossassi,vedendomi mi guarda con un espressione contrariata per poi dirmi "ma si, va bene lo stesso, tanto tu con qualsiasi straccetto addosso sei sempre uno schianto", mi soffermo a pensare se devo prenderlo come un complimento o un infelice apprezzamento considerato che abbia definito gli indumenti che indosso "straccetti";


così accovacciate entrambe sul sellino del suo "Ciao" bordeaux rigorosamente ad accensione a pedale (e quindi metà tragitto già te lo fai io correndo lei pedalando)ci avviamo per raggiungere quello che sarà il luogo della festa;


capisco di essere arrivata quando già per il cortiletto del condominio mi giunge il chiasso del chiaccheriglio e il caos assordante della discomusic a tutto volume; una simpatica ragazza ci viene incontro e come se ci conoscessimo da sempre mi attira a sé stampando sulla mia guancia un rumoroso bacio ben condito di sudore misto a cipria, rossetto e qunt'altro si sia messa sul viso nel tentativo di apparire meno bimba e più donna (tentativo fallito).



Ho già individuato la mia location, una magnifica ed accogliente poltrona,ma non solo,ho anche individuato lui, ero certa che anche lui sarebbe stato là, lo speravo e lo temevo , eppure fingo con abile maestria di non averci fatto caso, o meglio di essermene accorta rimanendo del tutto disinvolta;ma proprio quando pensavo di essere riuscita a recitare la parte dell'indifferente alla presenza di chi da tempo orbitava nella mia mente e nel mio cuore, ecco che arrivano

quelle note




la colonna sonora di un romanticissimo film d'allora,a darmi un pugno nello stomaco , a farmi venire quel fastidioso nodo in gola che non riusciva ancora ad andar giù


...in quegli anni, e chissà quanti di voi lo ricordano e in questo istante sono tornati ragazzi insieme a me ,nessuna canzone come questa riusciva ad essere più complice nel cingersi in un interminabile abbraccio e nessuna canzone riusciva ad essere più struggente se quell'abbraccio non c'era


...ed anche per quella volta
"Il tempo delle mele"aveva fatto da colonna sonora alla mia delusione e alla mia disperazione.
Così poi la sera, nel buio della tua stanza ti ritrovi ad ingoiare lacrime amare ed ascoltare ancora quella canzone che ti fa tanto soffrire e piangi perché pensi che quella sofferenza non debba mai finire.

Altre feste poi sono arrivate con canzoni altrettanto smielate e lenti da rifiutare o da ballare eppure io il "tempo delle mele" non l'ho dimenticato e quel lento, vi sembrerà strano, non l'ho mai ballato.

"PLUMCAKE ALLE MELE CON YOGURT E OLIO EVO"

Ingredienti

2 uova
200 g di zucchero semolato
125 g di yogurt
1 dl di olio evo
350 g di farina 00
1 bustina di lievito per dolci
1 limone non trattato
5 mele Pink Lady
zucchero in granella q.b.
sale
burro e farina per lo stampo
Preparazione
Iniziate sbucciando le mele tagliondole a tocchetti che irrorerete con succo di limone;
Sbattete a mano in una ciotola le uova con lo zucchero fino ad avere un composto chiaro e spumoso, unite lo yogurt e l'olio, aggingete 300 g di farina setacciata con il lievito, la scorza grattugiata del limone e un pizzico di sale mescolando con cura.Asciugate i tocchetti di mela e poi infarinateli leggermente con i 50 g di farina rimasta e uniteli all'impasto.

Versate il tutto nello stampo da plumcake imburrato e infarinato (o come ho fatto io, rivestito con carta da forno) e cospargete la superficie con la granella di zucchero.

Cuocete in forno già caldo a 180°C per 45 minuti.

Mentre il mio soggiorno viene avvolto da un delizioso profumo di mele ,mi volto e vedo mio marito accomodato di spalle sul nostra divano assorto nel seguire alla TV il suo programma preferito, un pensiero mi folgora, corro nello scantinato...ero certa che ci fosse, ecco l'ho trovato, mi munisco di lettore e cuffiette, salgo i gradini due alla volta, e con l'eccitazione di un adolescente premo il pulsante "play" ecco, così , le note cominciano a suonare, lui si gira , mi guarda, comincia a capire, mi cinge in un meraviglioso abbraccio mentre insieme stiamo ballando il più bel lento dei nostri anni, oggi come allora è il nostro "tempo delle mele"


Con questo post partecipo allo stuzzicante contest di Natalia di "Fusillialtegamino"







e ancora una volta a quello super romantico di Sandramilù

8 commenti:

De.nci ha detto...

Roby tesorino hai di nuovo cambiato look e non è uno straccetto :-)
La ricetta faccio finta di non averla vista.. sai con le mele non posso (mica per colpa mia) aver feeling ma il film la canzone il non averla ballata come te.. che ricordi.. nonostante siano passati secoli :-(
Baciotti, Debora.

Mary ha detto...

Che bontà il dolce con mele!

Patrizia ha detto...

che buono questo plumcake!
Mi piace!!!

sandramilù ha detto...

Perfetta cara! Aggiornato e in bocca al lupo!!!!!!

Olio e Aceto Blog ha detto...

Delicatissimo, un abbraccio...

Natalia ha detto...

Bellissima e gustosa ricetta.
Grazie per aver partecipato e buona fortuna per il contest.
Alla prossima.

Morena ha detto...

Sai cosa ti dico? Secondo me dovresti scrivere un libro! Si perchè hai una gran capacità di attaccare le persone al PC! Nel senso buono ovviamente!
La tua ricetta naturalmente la stampo subito!

Roby ha detto...

A tutte voi grazie per aver gradito!
@More-Benvenuta in questo mio dolce angolo dove spero ogni volta ti soffermerai con piacere;è molto bello il complimeto che mi hai fatto ...chissà, forse prima o poi lo farò questo libro; se dovesse accadere sarò lieta di donartene una copia.Alla prossima, Roby