sabato 7 aprile 2012

VI RACCONTO UNA STORIA...I PUPI CU' L'OVA

...e l'indomani non si andava a scuola, finalmente si poteva iniziare, ci si poteva attardare;
e mentre le donne, le mamme , le zie e le nonne stavano a impastare,
a noi bimbi toccava quello che per noi era il compito più divertente...
tantissime uova sode da colorare, e la cosa strana era che ci si poteva sporcare,
mai una mamma che ti venisse a rimproverare...
forse era anche questa la magia di quella vigilia pasquale.
Rimanevo incantata ad ammirare come quell'impasto si potesse trasformare in voli di colombe, cuori e batticuori e angeli da adornare...dovevano risultare belli e spettacolari,
oltre che buoni, erano da regalare.
E quando il lavoro era ormai completato sembrava di aver davanti un merletto delicato;

mi sarebbe piaciuto che fosse così, ma in verità non lo è mai stato...
quella che vi ho appena raccontata è una storia inventata,
che forse l'ho talmente desiderata che mi sembra di averla vissuta;
però oggi la storia è cambiata, e se a scriverla fossero i miei figli,
non avrebbero nulla da inventare, perché nella mia casa, a Pasqua,
quella dei pupa cù l'ova e diventata una tradizione da rispettare, da rinnovare e tramandare;
e domani, in futuro per chi ci sarà, da ricordare e raccontare,
e sarò orgogliosa se i miei figli potranno dire:
"Ogni anno a Pasqua, la nostra mamma ce li faceva preparare".

PUPI CU' L'OVA


Ingredienti
g 500 di farina 00;
g 150 di zucchero;
g 100 di strutto;
ml 150 di latte tiepido;
scorza di 1 arancia non trattata
una bustina di lievito in polvere
1 punta di cucchiaino di ammoniaca
2 uova fresche
6 uova sode
1 confezione di piccole uva di cioccolato
confettini colorati
Per la glassa
35 g di albume d'uovo
200 g di zucchero a velo
5 g di succo di limone
Mescolare con una frusta tutti gli ingredienti insieme.
Preparazione
La sera precedente alla cottura del biscotto, mettere a rassodare le uova,
farle raffreddare e colorare con colori alimentari;
con l'ausilio di una planetaria impastare tutti gli ingredienti
(si può fare anche a mano, con un po' di sforzo in più)
e lasciare riposare l'impasto tutta la notte,
coperto con un canovaccio e posto in un luogo fresco.

Il giorno successivo ricavare dall'impasto steso non troppo sottile, le forme a voi più gradite, adagiarvi sopra le uova fissandole con delle strisce di pasta e decorando a vostro piacimento.Mettere in forno preriscaldato a 180 ° finché dorano e asciugano bene nella base, e una volta esaurite tutte le forme lasciare raffreddare molto bene.Inserire la glassa all'interno di una sacca a poche con beccuccio a punta fine e decorare delicatamente definendo con una spruzzata di zuccherini colorati e arricchendo con qualche cioccolattino.

Buona Pasqua a tutti voi veramente di cuore!!!

3 commenti:

Antro Alchimista ha detto...

Mamma mia! Ma questi sono dei veri e proprio capolavori!!! Complimenti!!! E tanti auguri di Buona Pasqua

De.nci ha detto...

'giorno carissima,
ci credi invece che io non li ho mai fatti né ne ho mai sentito parlare se non da te oggi e da un'altra blogger lo scorso anno? Peccato perché se è un dolce tradizionale siciliano, mi sarebbe piaciuto averlo conosciuto tanto tempo fa.
A parte questo ovviamente complimenti per la loro bellezza e sicura bontà... e che i tuoi figli possono davvero annoverarli fra i loro ricordi più belli quando sarà..!
Un bacione e tanti auguri di buona Pasqua a te ed ai tuoi cari.

stefy ha detto...

Complimenti per il tuo golosissimo blog e soprattutto per questi favolosi dolcetti.....Mi sono appena iscritta tra i tuoi sostenitori....passa a trovarmi e fai altrettanto se ti va! Un grosso augurio anche di Buona Pasqua...stefy