lunedì 30 novembre 2020

La mia pizza veloce a lievitazione mista

 Anche se ormai ho molte ricette collaudate da eseguire quando voglio fare la pizza, la maggior parte tra quelle che preferisco poichè prevedono pochissimo lievito di birra, necessitano di  una lievitazione in frigo di almeno 24 ore...se però si decide di mangiare una buona pizza per cena e sono già le 15,00, ahimè bisogna ricorrere a una maggiore quantità di lievito di birra; ma non sempre...girando nel web si incappa in note ricette di note food blogger che suggeriscono come poter realizzare in fretta una pizza senza esagerare con il sopracitato lievito ed è proprio in una  di quelle che decido di cimentarmi.

Ma non sempre però tutto va come previsto...succede  una svista, cioè, quando chiedo al mio aiutante di inserire il lievito nell'impasto piuttosto che aggiungere quello "giusto" mi inserisce in planetaria l'esubero del rinfresco del mio lievito madre del giorno prima ed è così che nasce la mia pizza veloce a lievitazione mista.

Andiamo a conoscerla insieme

INGREDIENTI

Farina 0 g.200 (11W)

Farina manitoba g.260 (12W)

Farina di semola rimacinata g.100

2 cucchiai di fiocchi di patate

480 ml di acqua tiepida

1 cucchiaio colmo di zucchero

lievito di birra fresco 10 g

esubero di lievito madre del rinfresco del giorno precedente 125 g

olio evo 20 g

sale 12 g

PREPARAZIONE

ORE 15,45 SI INIZIA A IMPASTARE

Versare nel recipiente della  planetaria l'acqua leggermente tiepida dove andremo a sciogliere i due lieviti insieme allo zucchero quindi aggiungere le farine e con la foglia cominciare ad impastare fino a quando la massa non comincia ad incordare; a questo punto si può aggiungere il sale e si continua a lavorare l'impasto per farlo incordare del tutto unendovi lentamente l'olio evo e avendo l'accortezza di ribaltarlo di tanto in tanto. Appena vi sembrerà pronto trasferite la pasta in un contenitore oleato e capiente, copritelo con della pellicola trasparente e mettete a lievitare in un luogo tiepido per 2 ore circa.

ORE 18,00

Trasferite l'impasto sopra un ripiano spolverizzato di semola e con accortezza a non sgonfiarlo eccessivamente praticate le pieghe di sovrapposizione, fatene una bella pagnotta  e lasciatelo riposare coperto a campana per altri 60 minuti.


ORE 19,00

Riprendete il vostro impasto e con l'aiuto dei soli polpastrelli per non scoppiare le bolle, stendetelo nelle teglie precedentemente oleate (io adopero anche la carta forno) dell'altezza che preferite in base alla croccantezza che vorrete ottenere e lasciate riposare per altri 30 minuti coperto con un canovaccio umido.



ORE 19,45

Condire con passata di pomodoro salata e mettere in forno preriscaldato al massimo sul fondo inferiore del forno  per circa 8 minuti (tenendo d'occhio che non si cuocia troppo) e finchè il cornicione comincerà a colorarsi ; uscite dal forno ed aggiungete il resto degli ingredienti previsti dal gusto della vostra pizza e finite di cuocere alla media altezza del forno per altri 5 minuti circa o fino a quando la cottura non sia di vostro gradimento.


Io ne ho condito una alla messinese con scamorza fresca, indivia riccia, acciughe e pomodorino,mentre l'altra con mozzarella, gorgonzola e mortadella.

  


2 commenti:

Antro Alchimista ha detto...

Spettacolo! Mi sto gustando questa pizza con gli occhi!

Roby ha detto...

@Antro Alchimista se ami la pizza questa ricetta non ti deluderà... prova!