giovedì 30 aprile 2009

TORTA "CREMAPANNA E FRAGOLE" PER PRONTO SOCCORSO A UNA CARA AMICA


Ebbene si ,a ora di pranzo, sempre la classica telefonata dove una cara amica, disperata, si è ricordata che oggi la suocera compie 77 anni e per cena necessita una torta.

Che faccio???


Per fortuna mi trovo in casa della frutta mista, comprese delle splendide fragole e allora preparo veloce, veloce il pan di spagna , mi invento una farcia velocissima montando della panna (fortuna che in dispensa c'è sempre una buona scorta)e aromatizzandola con dello sciroppo alla fragola.
Mi creo una bagna, miscelando del succo di arance rosse e ma..schino con la quale imbevo i dischi di pds che farcisco con la panna alla fragola e pezzi di fragole ,Kiwi e pesche sciroppate.
Ricopro il tutto con del topping al cioccolato e riso soffiato al cioccolato e decoro come da foto.
...Cosa non si fa per le amiche!!!

mercoledì 29 aprile 2009

MINI BUFFET PER GLI OTTO ANNI DI JIMMI

Ieri il mio ometto ha compiuto 8 anni e quindi ci sarebbe dovuta essere una gran festa.
Era stata prevista la torta da portare a scuola per festeggiare assieme alla maestra e ai compagni di classe,
un gran buffet serale per festeggiare con il solito gruppo di amici;
un'altra magnifica torta per spegnere le candeline in conclusione di serata.
E invece...Jimmi (il suo nome è Gianmarco, ma ormai per gli intimi è Jimmi) non si fa venire un gran febbrone???!!!
Vabbè, non perdiamoci di coraggio, si tratta solo di rinviare i festeggiamenti, però io un piccolo buffet compreso di tortina gliel' ho preparato ugualmente al mio piccolo tesoro, festeggiando momentaneamente con gli amici più cari.

Vi faccio un po' vedere cosa ne è uscito fuori.


Inizio la presentazione con questi spettacolari Camembert al Caramello, splendida ricetta di Lale di I Dolci di Chiara







Segue come portata sempre un'altra ricetta di Lale, ovvero la Focaccia di Patate credetemi una vera delizia;








Di cui vorrei evidenziare queste golosissime fette




continuo con gli Occhi di Wurstel realizzati avvolgendo i wurstel in una sfoglia di pasta brisée pennellata precedentemente con olio insaporito con polvere di curry e quindi tagliati a grosse rondelle e poste in forno preriscaldato a 200°c fino a doratura;





vado avanti con i tortini alla zucca










proseguo con una torta di ricotta e spinaci realizzata con un guscio di pasta brisée farcito con 500g di spinaci scottati, strizzati e tagliuzzati mescolati a 50 g di grana grattugiato, un pizzico di sale e pepe e messa a cuocere nel forno a 200°C per circa 30 minuti;



altra portata la Quiche Lorraine preparata con pasta brisée farcita da 200 g di cubetti di pancetta rosolata precedentemente in padella con 20 g di burro e posta sulla base dello stampo dove vi andrà versato una crema preparata con 4 uova sbattute con 2 dl di panna fresca e insaporite con un pizzico di sale, pepe e noce moscata e messa in forno a 200° per mezzora circa;

Chiude la carrellata una torta
rustica con zucchine mandorle e cipolle realizzata sempre con una base di pasta brisée condita con delle rondelle di zucchine messe precedentemente sotto sale per circa due ore , quindi sciacquate e asciugate e successivamente aggiunte ad un composto preparato mettendo a scaldare dell'olio d'oliva in una padella dove andranno aggiunte le cipolle rosse affettate fini, 4 filetti di acciughe,del timo e rosmarino, il tutto messo a cuocere per circa trenta minuti.Una volta fatto raffreddare il composto porlo nel guscio di pasta brisée e versarvi sopra una crema ottenuta sbattendo 1 uovo con 2 dl di panna fresca.Spolverare con granella di mandorle tostate e mettere in forno a 200° C per 30 minuti circa.

Di cui meritano un loro spazio anche le fette
Infine eccovi la foto della fetta torta di cui vi posterò la ricetta in seguito con un post idoneo.

Scusate se mi sono dilungata un pò ma avevo proprio voglia di mostrarvi e descrivervi tutto quanto.

LA PASTA BRISEE


Questo che vi suggerisco oggi è l'impasto ideale per torte salate con ripieni compatti e per le quiche.

Gli ingredienti da utilizzare per 400 g di impasto sono:
250 g di farina
125 g di burro
1 uovo piccolo
3 cucchiai di acqua molto fredda
un pizzico di sale.
Potete sostituire una parte dell'acqua con latte o vino bianco e aromatizzare con prezzemolo, origano, erba cipollina, timo, basilico, curry o quant'altro gradite e che si accosti con il resto degli ingredienti previsti dalla ricetta che intendete preparare.


Preparazione dell'impasto:
Io introduco tutti gli ingredienti nell'impastatrice e aziono finchè non si formi un impasto compatto e liscio.
Fatto ciò metto l'impasto su un piano leggermente infarinato e lavoro ancora un pò con le mani, quindi formo un panetto che conservo nei sacchetti di plastica alimentare e pongo in frigo fino al momento dell'utilizzo (è necessario che trascorrano almeno 30 minuti)

Si può anche congelare e uscire dal congelatore la sera prima dell'utilizzo mettendola in frigo.

Le dosi indicate sono sufficienti per realizzare una torta salata di 25 cm.

domenica 26 aprile 2009

TORTA DI LIMONE E RICOTTA (con base di colomba)




Stava li la mia colomba , dentro la credenza, ormai rassegnata a non essere assaggiata quando improvvisamente, dovendo preparare il dolce per la gita del 25 Aprile penso "e perchè non utilizzare questa deliziosa colomba come base per la mia torta??"

Detto, fatto.


Per questa ricetta quindi ho utilizzato:
1 colomba tradizionale;
cremapanna ricotta e limone preparata in questa maniera e con le stesse dosi;
1 confezione di biscotti savoiardi;
sciroppo al limoncello.

Per lo sciroppo al limoncello:
500 ml di acqua;
200 ml di succo di limone filtrato;
400 g di zucchero;
1/2 bicchiere di limoncello.

Pongo in un pentolino il succo di limone, l'acqua e lo zucchero mettendo su fuoco moderato finchè bolle;lascio bollire qualche minuto, spengo e una volta raffreddato unisco il limoncello.


Quindi, dopo essermi procurata uno stampo a cerniera, formo un primo strato di fette di colomba private dalla crosta;bagno ben bene con lo sciroppo al limoncello e copro con una buona quantità di cremapanna alla ricotta e limone.

Ripeto l'operazione una seconda volta livellando perfettamente la superficie che decoro a piacere ed infine definisco i bordi della torta con i biscotti savoiardi tagliati a metà.

Conservo in frigo fino al momento di gustarla.

CREMAPANNA RICOTTA E LIMONE



Semplicemente deliziosa!!!
Lo spunto l'ho preso da una crema pubblicata su un libro dell'Accademia Maestri Pasticceri Italiani,e non vi nascondo che liperlì leggendola ho storto un pò il naso.
Pensavo ricotta, limone e panna messi assieme???
Ma non sarà troppo acidula???
Poi ho voluto provare e...non vi dico quanto riesca ad essere delicato il suo sapore.

Per farla occorrono:
600 g di ricotta;
300 g di zucchero semolato;
400 g di panna non zuccherata;
1 limone non trattato.

Ponete in una ciotola la ricotta, unite lo zucchero e la scorza del limone grattugiato e mescolate il tutto finchè diventi ben cremoso.
A parte montate la panna e unitela alla crema di ricotta con movimenti ben delicati per evitare che smonti.

Ditemi come vi pare?!

sabato 25 aprile 2009

PREMIO "INSPIRATIONS AWARD"


Questo premio mi è stato donato da Pagnottella, persona colma di tenerezza ed estrema sensibilità a cui vanno i miei più sinceri ringraziamenti.


E' mia intenzione adesso donarlo a PAOLETTA di "Le mie dolci passioni" per la quale nutro un profondo sentimento d'amicizia, stima e affetto.

giovedì 23 aprile 2009

ANELLO DI TAGLIATELLE


Trovo che questo primo sia un' ottima soluzione per un pranzo all'aperto.


Per realizzarlo vi occorreranno :

500 g di tagliatelle;

ragu' di carne q.b.;

500 ml di salsa besciamella;

qualche fettina di mortadella;

parmigiano grattugiato;

fettine di formaggio tipo provola dolce;

1 uovo;

pangrattato;

un tocchetto di burro.


Iniziate con il prepararvi il ragu' di carne che abbia una consistenza abbastanza densa e la salsa besciamella che io faccio così.

Cuocete le tagliatelle in acqua salata e una volta giunte a semi cottura, spegnete, ponete sotto un getto di acqua fredda per fermare la cottura e colate ben bene lasciandole intiepidire.

Procuratevi uno stampo ad anello che dovrete imburrare e spolverare con del pangrattato e quindi dopo aver condito le tagliatelle con una parte di ragù e besciamella, cominciate a formare uno strato di pasta all'interno dello stampo.

Adagiatevi sopra fettine di mortadella, di formaggio, qualche cucchiaio di ragù e di besciamella e una spolveratina di parmigiano.

Proseguite così fino all'esaurimento degli ingredienti e per ultimo versate sopra l'uovo leggermente sbattuto spolverando poco poco con un misto di parmigiano e pangrattato.(vedi sequenza fotografica)













Mettete in forno ben caldo finchè si forma sopra una bella crosticina croccante.










E' ottimo gustato tiepido e volendo potete fare anche delle porzioni monodose utilizzando degli stampini più piccoli.














Intanto vi mostro questa bella fetta!!!!



mercoledì 22 aprile 2009

TORTA "L'ISOLA DI GORM"



Ebbene si ...ci sono riuscita!

Quando gia' mi stavo rassegnando a dover utilizzare una cialda dei Gormiti per accontentare il piccolo Robertino ecco che all'improvviso su un sito, mi appare l'isola di Gorm.Chiedo consiglio a Gianmarco (il mio bimbo) e lui mi risponde "io la trovo un'idea straordinaria, se vuoi ti procuro i pupazzetti".E cosi' si da il via ai lavori.

Con un giorno di anticipo mi sono preparata 2 pan di spagna, di cui uno che mi sarebbe servito per il Vulcano, l'ho realizzato utilizzando lo stampo del pandoro e modellandolo successivamente, per poi farcirlo come il resto della torta con nut..la e panna e quindi rivestirlo con cioccolato plastico.

Per la lava e il prato ho utilizzato dello zucchero colorato che mi ero preparata precedentemente ed infine la copertura della torta e la scritta sono state realizzate in pasta marshmallow.

Ho definito con ciuffi di panna e...tanta soddisfazione.Non vi sembra un'idea simpatica?

Non vi dico la felicità del piccolo Robertino nel vedere la sua torta.


Le fasi per la preparazione del vulcano




Piccolo aneddoto:

Tornati i ragazzi da scuola, si dirigono verso la cucina e si sente la mia voce dire "attenzione al vulcano dentro il frigorifero!!!" avreste dovuto vedere la faccia di mio marito e dei miei figli.

CIOCCOLATO PLASTICO


Chissà quante di voi, come me, avranno ancora da smaltire un bel pò di cioccolato lasciatoci da queste ultime feste di Pasqua.
Perchè non prepararci allora del buon cioccolato plastico da usare per decorare i nostri dolci??!!

Io lo preparo con:
cioccolato fondente o al latte o bianco g 100;
sciroppo di zucchero g 15;
glucosio g 30;




Preparare lo sciroppo ponendo in un pentolino 22 g di acqua, 30 di zucchero e mettendo sul fuoco finchè bolle.
Spegnere e lasciare raffreddare quindi utilizzarne solo 15 g previsti dalla ricetta.
Fondere il cioccolato a bagnomaria o al microonde e una volta intiepidito unirlo allo sciroppo di zucchero e al glucosio.
Lavorare bene con le mani impastando il tutto. Adesso il cioccolato si presenterà più o meno untuoso, ma niente paura;
dopo una mezz'oretta circa di riposo sarà pronto per essere adoperato.






(massa ottenuta da cioccolato bianco)





Il cioccolato avanzato può essere avvolto in pellicola trasparente e conservato in credenza per essere utilizzato successivamente.
Si manterrà sempre malleabile e con il semplice calore delle mani tornerà immediatamente allo stato plastico.
nel caso se ne vogliano ricavare delle sfoglie per rivestire una torta converrà utilizzare una macchina per la pasta a rulli o si può stendere con il mattarello su un foglio di carta forno.
Se invece si vogliono eseguire altri lavoretti basterà portarlo allo spessore desiderato.

E' una ricetta tratta da "Note di cioccolato", che ho sempre utilizzato con ottimi risultati (come la realizzazione della copertura del vulcano di questa torta).

lunedì 20 aprile 2009

POLPETTE DI MELANZANE


Questa è una di quelle ricette contenute in un piccolo quaderno che iniziai a scrivere ancora ragazzina (già allora avevo la passione per la cucina) copiata da un libretto di appunti di una vecchia signora che abitava vicino la mia casa di allora.Credo che faccia parte delle ricette della cucina popolare siciliana, povera ma tanto saporita e profumata.


Sono appunto le polpette di melanzane che in dialetto siciliano si scrivono e pronunciano "Purpetti di Milinciani".



Gli ingredienti per farle sono:
4 melanzane viola;
2 spicchi di aglio;
pangrattato q.b.;
50 g di cacio cavallo grattugiato;
1 uovo sbattuto;
50 g di salame a cubetti;
basilico tritato;
menta tritata,
una manciata di uva passa e una di pinoli;
sale e pepe q.b.
salsa di pomodoro (facoltativa)
olio extravergine per friggere.


Lavate le melanzane, tagliatele a tocchi grandi e mettetele a lessare in acqua salata, scolatele ben bene in un colapasta lasciando che raffreddino.
Quando saranno ben fredde, strizzatele ben bene, versatele in una ciotola e con le mani stesse cominciate a schiacciarle.
A questo punto, aggiungete il resto degli ingredienti fino ad ottenere un composto consistente.
Formate quindi delle polpette che passerete nella farina e tufferete nell'olio ben caldo (io con la mia mania della dieta li cuocio in forno caldo a 180°C per 20 minuti circa, o comunque fin quando diventano ben dorate).

Ponetele su carta da cucina a perdere l'olio in eccesso.




Si possono mangiare già così, oppure potete cuocere le polpette di melanzane per altri 10 minuti immerse in un sugo bollente arricchito da foglie di basilico fresco.

Sentirete che bel profumo d'estate!!!

domenica 19 aprile 2009

TRANCIO SOFFICE AL PISTACCHIO


Bene amici, sapete quelle situazioni in cui ti trovi a trascorrere dei giorni fuori casa, magari presso parenti che all'improvviso ti dicono "Senti, visto che tu sei brava, per domani (Pasquetta) il dolce preparalo tu"

Cheeeeee??!!!

Beh...la si tratta di ricorrere a tutte le tue capacità pasticcere ed improvvisare qualcosa di "semplicemente buono", soprattutto perchè non hai a disposizione i tuoi "magici" attrezzi da lavoro.

Così mi sono ricordata di questa fantastica base per torte che ho ricoperto spalmandola con un abbondante strato di questa crema pasticcera arricchita da un cucchiaio di gelatina al pistacchio.

Avendo poi a disposizione parecchio cioccolato delle uova di Pasqua, ho spolverizzato tutta la superficie del trancio con un'abbondante grattugiata e, con un po' di crema avanzata ho creato i decori.


Non vi dico il successo ( e la sodisfazione)!!!

BASE SOFFICE ALLO YOGURT


Mi riesce difficile rendere bene l'idea di quanto possa essere soffice questa base da utilizzare per le nostre torte; è necessario provarla per poter comprendere, quindi eccovi dosi e procedimento.
Come unità di misura dovrete usare un vasetto vuoto di yogurt da 125 ml e quindi utilizzare
3 uova;
1 vasetto colmo di zucchero;
3 vasetti colmi di farina 00;
1 vasetto scarso di olio di semi;
1 vasetto da 125 ml di yogurt biano dolce (potete utilizzare anche lo yogurt alla frutta, con il quale darete sapore all'impasto);
la scorsa di limone grattugiata;
qualche goccia di vaniglia;
1 bustina di lievito.

Separate i tuorli dagli albumi e montate quest'ultimi a neve ferma, aggiungete uno per volta i tuorli e lo zucchero.Unite quindi lo yogurt, l'olio di semi, la scorza del limone grattugiato e la vaniglia (io nella base che vedete in foto ho aggiunto anche 2 cucchiai di gelatina di pistacchio).

Fatto cio', dopo aver setacciato la farina con il lievito andate aggiungendola poco per volta all'impasto con movimenti delicati dal basso verso l'alto stando ben attenti a non fare smontare il tutto.

Versate in una teglia imburrata ed infarinata e ponete in forno preriscaldato a 180°C per circa 30 minuti. Fate raffreddare bene prima dell'utilizzo.

venerdì 17 aprile 2009

SPAGHETTI CON COZZE E BROCCOLETTI


Giusto per unire il sapore di mare a quello della campagna e prima che i broccoletti spariscano dai nostri mercati volevo consigliarvi questo ottimo primo piatto con cui, cucinandolo, delizierete chi volete bene.


Ingredienti x 4 persone:

400 gr di spaghetti;

400 gr di broccoletti;

1 kg di cozze;

1/2 bicchiere di olio d'oliva;

1 spicchio d'aglio ;

un ciuffo di prezzemolo;

sale e peperoncino.




Tritate l'aglio e il prezzemolo e mettetelo in una padella capiente con olio dove aggiungerete le cozze ben pulite, fatele aprire e toglietene dai gusci la metà.Pulite i broccoli, tagliateli a pezzetti e dopo averli sbollentati fateli saltare nella padella delle cozze.


Nel frattempo cuocete gli spaghetti in abbondante acqua salata, scolateli ben al dente e saltateli assieme alle cozze e ai broccoletti.Salate e aggiungete il peperoncino prima di servire.

CIAMBELLA AL FORMAGGIO GROVIERA


Quando il fine settimana promette un pò di sole viene voglia di portare in tavola qualcosa di gustoso che inviti al buon umore, come questa ciambella davvero saporita.

Gli ingredienti sono:
1 bicchiere e 1/2 di acqua;
125 g di burro;
250 g di farina;
4 uova;
250 g di groviera;
sale q.b.


Ponete in un pentolino l'acqua con il burro e un pò di sale.
Quando bolle, togliete dal fuoco e mescolando rapidamente unite la farina setacciata precedentemente.
Riportate sul fuoco finchè, sempre mescolando, l'impasto si stacca dal fondo.
Spegnete e lasciate intiepidire.Aggiungete quindi, uno alla volta i tuorli e per ultimi gli albumi montati a neve insieme a 200 g di groviera.
Mettete l'impasto in uno stampo imburrato e infarinato e ponete in forno preriscaldato a 190°C per circa 40 minuti.
Sfornate e guarnite con dei rombi di groviera rimasto.

giovedì 16 aprile 2009

E' PRIMAVERA CON LE MIE ZOLLETTE FIORITE




Ho ammirato più volte l'album fotografico di Paola Lazzari, autrice di veri e propri capolavori di zucchero tra i quali le zollette di zucchero decorate, ottime per abbellire la propria tavola all'ora del the nonchè per addolcire qualsiasi bevanda calda.



Mi sono talmente piaciute che ho provato a farle come piccolo pensiero da donare alle amiche per la Pasqua appena trascorsa.



Oltre ad utilizzare delle zollette di zucchero rettangolari gia' pronte ne ho fatte alcune da me utilizzando degli stampi a mezza sfera che ho riempito con dello zucchero(vedi foto)
precedentemente bagnato con qualche goccia di acqua fino ad arrivare ad una consistenza tipo "granita" e lasciato asciugare del tutto per un paio di giorni.


Nel frattempo mi sono preparata alcuni fiorellini e foglioline con della pasta di zucchero,
che successivamente ho posto sulle zollette con l'ausilio di qualche goccia di ghiaccia reale che ha avuto la funzione di collante.






Ho lucidato con della gelatina a freddo e posto in scatoline avvolte in carta trasparente e fiocchi di raso.




Non saranno perfette, ma io ne sono stata fiera e le mie amiche hanno apprezzato questo piccolo dono preparato con le mie mani.

mercoledì 15 aprile 2009

LA SALSA BESCIAMELLA


E' vero, non tutti siamo capaci di prepararla, allora alle volte si ricorre a quella già pronta che, sarà anche buona, ma...se la fate voi sarà ottima.

E' molto semplice, guardate un pò e provate!

Vi occorrono:
50 g di farina 00;
50 g di burro;
500 ml di latte ;
un pizzico di sale;
noce moscata grattugiata q.b.

Utilizzate un pentolino a fondo spesso, ponetevi il burro e lasciatelo sciogliere a fuoco medio.Unite la farina incorporandola bene al burro mescolando con un cucchiaio.
Appena il composto avrà assunto un colore dorato, unitevi il latte precedentemente scaldato (eviterete la formazione di grumi) e mescolate velocemente a fiamma bassa.
Lasciate cuocere, mescolando sempre nello stesso verso finchè la besciamella assumerà la sua consistenza tipica.
Insaporite con sale e noce moscata e togliete dal fuoco(vedi sequenza fotografica).


Non è facile????!!!

martedì 14 aprile 2009

CONIGLIETTO PASQUALE & COMPANY



Ben ritrovati a tutti miei cari amici, dopo questo breve periodo di pausa, anche se la Pasqua è ormai passata volevo mostrarvi alcuni dolcetti preparati giusto per questa festa.

Li ho realizzati usando questo impasto di base cotto in appositi stampi e dopo averli leggermente bagnati di liquore al cacao e pennellati di marmellata di albicocche vi ho versato sopra una glassa al cioccolato preparata con:
135 ml di panna;
145 ml di acqua;
60 gr di cacao amaro;
120 gr di zucchero;
5/6 fogli di colla di pesce;
Ammollare la colla di pesce in acqua fredda;portare ad ebollizione la panna, l'acqua lo zucchero e il cacao facendo fremere per 8/10 minuti.Togliere dal fuoco, lasciare intiepidire quindi aggiungere la colla di pesce facendola sciogliere ben bene. Lasciare raffreddare un pò e versare sul dolce.


Fatto cio' mi sono divertita a decorare come potete vedere in foto.



Sono dei dolcetti semplici, veloci e festosi

martedì 7 aprile 2009

UNA PREGHIERA PER IL DRAMMA DELL'ABRUZZO


...dinanzi a tanto dolore una preghiera ...per chi se ne è andato ...e per chi c'è ancora, nella speranza di un'alba migliore.

Da parte mia oltre la preghiera...il silenzio, che mi sembra doveroso nel rispetto di tutto ciò.

venerdì 3 aprile 2009

HO FATTO LE UOVA...DI PASQUA!!!

Miei cari amici, direi che da qualche giorno la mia casa si è trasformata in un piccolo laboratorio di dolci e preparazioni pasquali e ovviamente inizio la sfilata con le regine di questa festa, ovvero le mitiche uova di Pasqua. A rendere questa impresa un pò più semplice è stato anche lo splendido regalo fattomi dai miei amici Marcello e Sonia che conoscono la mia passione per la cucina; una pentola per bagnomaria con termometro incorporato, STUPENDA!!!








Di cosa abbiamo bisogno quindi:
stampo in plastica a forma di uova (le dimensioni le deciderete voi)
Cioccolato fondente (o al latte) di ottima qualità (io per un uovo intero di circa 16 cm di h ne ho utilizzato 250 gr);
pasta di zucchero di colori assortiti per le vostre decorazioni.

Procedimento:
Dopo esservi assicurati che lo stampo sia ben pulito e asciutto, iniziate a fondere il cioccolato fino ad una temperatura di 45/50°C quindi spegnete il fuoco ed aggiungete il restante 3% di cioccolato (su 250 gr di cioccolato ne dovrete sciogliere inizialmente 175 gr ed aggiungerne successivamente 75 gr.).Così avrete effettuato la tecnica del "temperaggio per inseminazione".Mescolate fin quando il cioccolato sia completamente privo di particelle cristallizzate e versatelo nel mezzo uovo nella quantità di un terzo abbondante dello stampo.Ruotate delicatamente in modo da rivestire tutta la superficie dell'uovo;rovesciatelo sopra il contenitore del ciccolato fuso facendovi cadere quello in eccesso.

Nel caso fosse uno stampo a due come quello utilizzato da me, ripete l'operazione per l'altra metà di uovo e lasciate rapprendere poggiando lo stampo su un foglio di cartaforno avendo la parte arrotondata rivolta verso l'alto.

Dopo avere atteso circa 10 minuti, sollevate lo stampo staccandolo con delicatezza dalla cartaforno, eliminate le eventuali sbavature formatesi nei bordi dell'uovo con l'ausilio di un coltellino ben affilato (il cioccolato che togliete potete tranquillamente rimetterlo in quello già fuso) e quindi ripetete il procedimento di riempimento delle due metà (in questa fase il cioccolato fuso dovrebbe avere ancora la temperatura di circa 27°/30° C, tranquilli).






Lasciate rassodare ancora un pò e trasferite lo stampo in frigo (nel ripiano dove la temperatura è meno fredda) sempre nella posizione della parte arrotondata verso l'alto.

Dopo circa 30 minuti, se avrete effettuato bene il procedimento del temperaggio, il vostro uovo si dovrebbe staccare senza alcuna difficoltà. Ad indicarci comunque che è il momento giusto sarà il colore stesso dell'uovo che risulterà opaco sotto lo stampo e avrà creato un effetto "lente".
Rifinite il vostro uovo con il coltellino nel caso si fossero create delle sbavature laterali e, avendo cura di maneggiarlo lateralmente per evitare di lasciare impronte procedete all'assemblaggio.





Passate i bordi dell'uovo su una piastra tiepida (dovrete poggiarlo per pochissimi secondi se non volete che il vostro uovo si sciolga nelle mani) e dopo aver inserito in una metà la sorpresa ben confezionata in una bustina di plastica alimentare, unite le due metà facendole aderire ben bene.
A questo punto direi che il più è stato fatto e non vi resta che sbizzarrirvi con la vostra fantasia per decorare le vostre uova come più vi piace.




E ovviamente...SERENA PASQUA A TUTTI VOI.