Per la ricetta che vi propongo oggi mi sono lasciata ispirare da quella di Anna Ferna che a sua volta si è fatta ispirare da quella di Antonella Scialdone... insomma, forse il giusto nome di questa pietanza sembrerebbe il Treccione dell'ispirazione😂😂😂
Ad ogni modo vi assicuro che vale la pena di replicarla e siccome oggi la voglia di scrivere è poca vi copio letteralmente la ricetta di Anna di "Mordi e fuggi" dove già ci sono tra parentesi le varianti da lei apportate e adesso troverete anche le mie (in blue😉)
Ingredienti impasto
220 gr. di farina 0 io Nuvola Caputo
100 gr. di latte di soia ( lei fermentato) io ho adoperato il kefir
100 gr. di lievito madre non rinfrescato (lei 70 gr.rinfrescato)
40 gr. di burro
60 gr. di uovo (1)
4 gr. di zucchero
6 gr. di sale
6 gr. di origano secco macinato (mia aggiunta)
Io ho aggiunto 10 g di concentrato di pomodoro
ripieno
100 gr. di formaggio dolce a pasta semidura ( io galbanone e emmentaler )
50 gr. tra prosciutto cotto e prosciutto crudo
4 pomodori secchi a piccoli pezzi
6 funghetti sott'olio
ovviamente il ripieno può variare secondo i gusti
sera (io ore 17.30)
Preparare l'impasto sciogliendo nel latte leggermente tiepido il lievito a pezzettini e lo zucchero, scioglierlo meglio che si può (io ho adoperato il minipimer) .
Versare nella planetaria e con il gancio a foglia unire a velocità minima l'uovo e la farina, lasciar amalgamare per bene il tutto quindi cominciare ad unire il burro a pomata un pochino per volta aspettando che il pezzetto sia assorbito prima di unire l'altro. Terminato il burro unire il concentrato di pomodoro, il sale e l'origano quindi passare al gancio a uncino, aumentare gradatamente la velocità portandola a livello medio lasciando incordare l'impasto.
Raccogliere l'impasto formando una palla, coprire e lasciare in ciotola della planetaria per un'ora.
Ore 19:00 circa
Trasferire sulla spianatoia infarinata, appiattire l'impasto cominciando a dare una serie di pieghe a tre. Formare il panetto e metterlo in una ciotola leggermente unta d'olio, coprire con pellicola e lasciar lievitare per tutta la notte in luogo caldo ( forno spento con lucina accesa per esempio) e comunque fino a raddoppio dell'impasto in ciotola.
Al mattino sarà raddoppiato. Prepariamo il ripieno tritando tutti gli ingredienti. Versare l'impasto sulla spianatoia infarinata e con il matterello stendiamolo in un rettangolo spesso circa 1/2 cm , delle misure approssimative di cm 30x38. Dividiamolo in tre strisce nel senso della lunghezza
Distribuiamo il ripieno al centro di ogni striscia e richiudiamo i lembi del lato lungo su se stessi, formiamo la treccia e posizioniamola sulla leccarda coperta di carta forno. Mettiamola a lievitare per 3 ore coprendola con pellicola nel forno spento con lucina accesa. Quando vedremo il suo raddoppio
estraiamola dal forno che accenderemo alla temperatura di 180° statico . Aspettando che il forno raggiunga la temperatura indicata, spennelliamo la treccia con tuorlo d'uovo sbattuto con un po' di latte e io ho spolverizzate con un poco di semi di sesamo.
Cuocere per 35 minuti circa